Fotografia

Ohibò, mi sembra un peccato non dire nulla sull'argomento.
Intanto tiro fuori un fotografo così, a caso: Lewis Carroll.

Sì, lo hai già sentito nominare.
Sì, è quello che ha scritto "Alice nel paese delle Meraviglie".

Più che altro era un benestante professorotto dell'Inghilterra vittoriana che, tra le cose, si era appassionato di filosofia.
(No, non la fotografia bimbominkia fatta di autoscatti dentro ai gabinetti, o la fotografia altrettanto bimbominkia fatta da bambini di 10 anni idioti che hanno i genitori abbastanza ricchi da regalar loro una reflex ogni natale/capodanno/pasqua/anniversario dalla prima pupù sul vasino)

Dunque, al tempo la fotografia era stare 40 secondi immobili ad aspettare.
E di solito questo non bastava, perché veniva tutto da schifo lo stesso o.ò

Anyway, lei è Beatrice (non la Cerqueti), una delle giovani modelle di Lewis :3
(o forse è meglio chiamarlo Charles per fan la colta che conosco il nome originale?)

Io alla fotografia mi sono accostata relativamente da poco o.ò cioè, mi è sempre piaciuto ricercare angoli di luce da catturare, ma la mia macchinetta fotografica, vecchia diavola per carità, non soddisfava le mie aspettative, per niente o.ò quest'arte per me è fatta di attimi, quindi proprio non avrei potuto essere una fotografa i tempi di Carroll, temo xD
comunque, dovevano avere una graaaande pazienza... ma i risultati erano piccoli quadri, a dire il vero, ne valeva la pena o.ò ... ma continuo a preferire la modernità, almeno in quest'ambito.


Comunque... l'altro giorno ho riesumato un proiettore insieme a una mia amica. Vecchissimo, polveroso, con tanto di scatole con diapositive etichettate e ordinate. Tra ronzii sospetti e ventole in vena di scherzi siamo riuscite a rimetterlo in funzione. E' stato fantastico vedere di quanta bellezza erano capaci anche le macchine fotografiche di tipo diciassette anni fa... :') E poi che soddisfazione trovare un tale ponte col passato.

Tanto per la cronaca, dopo abbiamo ritrovato anche la macchinetta che aveva scattato quelle foto. Scavando tra le ragnatele di una cassettiera dimenticata da Dio. Anche questo è stato fantastico :') amo gli oggetti che si consideravano perduti e vengono ritrovati. Anche quelli che si consideravano perduti e lo sono tuttora, a dire il vero. E poi sono una smemorata cronica, non a caso oserei dire.

Io bhò. Ho una concezione diversa della fotografia. Perchè "programmare" una foto? Mettere l'obbiettivo perfetto, le luci nel punto giusto e cose del genere! La fotografia dovrebbe cogliere un attimo così com'è, senza subire nessuna sorte di modificazioni, rimanere immutato. Poi ovviamente un pizzico di professionalità non basta, ma la programmazione proprio no, e sopratutto no al fotoritocco ._.''.

ViPeMa ha scritto:

Io bhò. Ho una concezione diversa della fotografia. Perchè "programmare" una foto? Mettere l'obbiettivo perfetto, le luci nel punto giusto e cose del genere! La fotografia dovrebbe cogliere un attimo così com'è, senza subire nessuna sorte di modificazioni, rimanere immutato. Poi ovviamente un pizzico di professionalità non basta, ma la programmazione proprio no, e sopratutto no al fotoritocco ._.''.

Beh, per arrivare ad ammirare le fotografie come le vediamo oggi ce n'è voluto di tempo.. a piccoli passetti sono passati da questo
a questo , ma sono passati decenni nel frattempo, tempo durante il quale si sono perfezionate tecniche, si sono fatte nuove scoperte in campo ottico & Co., e tante altre cose di cui molto probabilmente non sono a conoscenza ^^ "

Citazione :

no al fotoritocco

Cosa intendi per fotoritocco? Photoshop o color seppia/bianco e nero della foto invece che a colori?

Intendo modificare la fotografia non apprezzandola per quella che è realmente.

ViPeMa ha scritto:

Intendo modificare la fotografia non apprezzandola per quella che è realmente.

Il Photoshop credo sia nato più per poter vendere il programma e guadagnarci, che come attentato alle foto... Poi coloro che lo usano si sentono fighi a cambiare la natura o il viso delle persone a piacimento... contenti loro ^^ " Ma non ce ne dovrebbe importare più di tanto, si rovinano loro le foto in fondo D:

Esatto, è.. finzione poi.

ViPeMa ha scritto:

Io bhò. Ho una concezione diversa della fotografia. Perchè "programmare" una foto? Mettere l'obbiettivo perfetto, le luci nel punto giusto e cose del genere! La fotografia dovrebbe cogliere un attimo così com'è, senza subire nessuna sorte di modificazioni, rimanere immutato. Poi ovviamente un pizzico di professionalità non basta, ma la programmazione proprio no, e sopratutto no al fotoritocco ._.''.

Concordo in pieno. Una foto spontanea ha quel fascino in più secondo me rispetto a una foto "programmata"

Si però vi è anche da dire che spesso per cogliere un attimo c'è bisogno di un minimo di programmazione, bisogna tener presenti le luci e i riflessi, come si accostano i colori e quant'altro... Altrimenti basterebbe un click e chiunque sarebbe un fotografo, anzi un artista.

Io personalmente adoro Steve McCurry, la cui foto più famosa è quella della "ragazza afgana", anche se ne ha fatte moltissime altrettanto belle! (non riesco a postarla!)

Feldia (o Faida?) ha scritto:

Chiara Capradossi ha scritto:

Si però vi è anche da dire che spesso per cogliere un attimo c'è bisogno di un minimo di programmazione, bisogna tener presenti le luci e i riflessi, come si accostano i colori e quant'altro... Altrimenti basterebbe un click e chiunque sarebbe un fotografo, anzi un artista.

Io personalmente adoro Steve McCurry, la cui foto più famosa è quella della "ragazza afgana", anche se ne ha fatte moltissime altrettanto belle! (non riesco a postarla!)

chi spiega a Chiara come postare le immagini?

Feldia, ci credi che io non l'ho ancora capito e vorrei tanto saperlo? XD

Chiara Capradossi ha scritto:

Si però vi è anche da dire che spesso per cogliere un attimo c'è bisogno di un minimo di programmazione, bisogna tener presenti le luci e i riflessi, come si accostano i colori e quant'altro... Altrimenti basterebbe un click e chiunque sarebbe un fotografo, anzi un artista.

Io personalmente adoro Steve McCurry, la cui foto più famosa è quella della "ragazza afgana", anche se ne ha fatte moltissime altrettanto belle! (non riesco a postarla!)

Intendi questa vero?


Allora Chiara per postare un'immagine nella finestra dove scrivi il messaggio che vuoi postare , ci sono una serie di icone, basta che clicchi su quella icona con quella specie di quadro...ci incolli l'url che puoi prendere cliccando con il tasto destro sull'immagine stessa e il gioco è fatto! Spero di essermi spiegata >_<

... Cattura is the way xD
Ci sono due metodi:
1) Clicca su questo pulsante: https://i.imgur.com/oU55E.png e trascina la foto da Internet fino allo spazietto bianco che ti compare, o clicca sul tasto per inserire un link ( https://i.imgur.com/RDW1c.png )
2) Per postare invece una foto presente nei file del computer, clicca qui: https://i.imgur.com/ba087.png , ti comparirà questa schermata: https://i.imgur.com/XQHWC.png . A questo punto non ti resta che selezionare il file da "scegli file" e poi "Inviare", in basso
Spero di esserti stata d'aiuto ^^ "

ViPeMa ha scritto:

Io bhò. Ho una concezione diversa della fotografia. Perchè "programmare" una foto? Mettere l'obbiettivo perfetto, le luci nel punto giusto e cose del genere! La fotografia dovrebbe cogliere un attimo così com'è, senza subire nessuna sorte di modificazioni, rimanere immutato. Poi ovviamente un pizzico di professionalità non basta, ma la programmazione proprio no, e sopratutto no al fotoritocco ._.''.

AAAAAAAAAALLORA.

Le foto spontanee sono belle, figurati. Però dipende da cosa vuoi fotografare.

Se stai facendo le foto a un evento è meglio avere volti spontanei, o se stai facendo un reportage sociale lo stesso (te la immagini una foto di guerra impostata? Io no)...

Poi c'è un altro tipo di fotografia, che è la fotografia intesa come artistica. Un pittore prima di dipingere fa un disegno, tranne magari nel caso di alcuni alternativi del pennello (ce ne sono anche della fotografia eh ahah)... Ciò non vuol dire che dallo scatto premeditato, con luci e tempi preimpostati e sistemati, non si possa ottenere qualcosa di straordinariamente emozionante come da una foto spontanea.

ti faccio qualche esempio di foto impostate che considero emozionanti:

Jeff Wall ci ha messo anni per arrivare a scattarla:



Steve McCurry, credi che non l'abbia lavorata affatto? Ahah.



Man Ray



Halsman e Dalì



Sei ancora della stessa idea?

Io prima di iniziare a fotografare la pensavo come te. Pensavo "perchè modificare una foto? non ha senso, è come dire una bugia" , poi ho visto che alcune foto con qualche aggiustamento di luce e colore acquistavano forza. Era come fare una trasfusione a una ragazza pallida e anemica.

I fotomontaggi, bhe quelli hanno senso solo se fatti come caricatura o se si vuol creare una composizione in stile collage. Non dovrebbero farsi per modificare la realtà.

Il fotoritocco inteso come "miglioramento di volti e persone brutte" a mio parere è scorretto, ma in molti casi è utile per la vendita.

Man Ray per esempio "modigicava" alcune sue foto (esempio quella che Chiara ha postato Le Violon d'Ingres) e comunque non è arte? Io sono particolarmente "appassionata" di Ray (okay sono sua fan!!! Momento bimbaminkia) sia perché è così borderline tra dada e surrealismo, sia perché suo obiettivo fondamentale era distruggere l'arte attraverso l'arte stessa.
Tra le mie opere preferite c'è
Foto
"Indovinello" anche chiamato "L'enigma di Isodore Ducasse"
L’enigma di Isidore Ducasse è in realtà così enigmatico che non si sa neppure se ammicchi a una presa in giro da parte dell’autore o a qualcosa d’inquietante. Da una parte il titolo indovinello ci fa presumere un intento scherzoso. Sappiamo inoltre che una volta scattata la foto Man Ray non rivelò mai quali oggetti avesse celato sotto quel telo legato. D’altra parte il riferimento a Isidore Ducasse apre invece scenari inquietanti. Isidore Ducasse non è altro che il nome di un poeta francese meglio noto con il nome di Lautréamont. Infatti Isidore era il conte di Lautréamont, un autore molto gradito al circolo dei dadaisti prima e dei surrealisti poi. Il poeta amava argomenti particolari di carattere allegorico e visionari, in cui personaggi animali si sostituivano a personaggi umani. Morì giovanissimo, a 23 anni, in circostanze misteriose. Quindi l’enigma d’Isidore Ducasse assume aspetti inquietanti e si riveste di un’aurea di occulto, perché ha che fare con la morte.

JKLover92 ha scritto:

Chiara Capradossi ha scritto:

Si però vi è anche da dire che spesso per cogliere un attimo c'è bisogno di un minimo di programmazione, bisogna tener presenti le luci e i riflessi, come si accostano i colori e quant'altro... Altrimenti basterebbe un click e chiunque sarebbe un fotografo, anzi un artista.

Io personalmente adoro Steve McCurry, la cui foto più famosa è quella della "ragazza afgana", anche se ne ha fatte moltissime altrettanto belle! (non riesco a postarla!)

Intendi questa vero?

Non lo conoscevo, ma questa foto mi piace assai

Paspasapan ha scritto:

ViPeMa ha scritto:

Io bhò. Ho una concezione diversa della fotografia. Perchè "programmare" una foto? Mettere l'obbiettivo perfetto, le luci nel punto giusto e cose del genere! La fotografia dovrebbe cogliere un attimo così com'è, senza subire nessuna sorte di modificazioni, rimanere immutato. Poi ovviamente un pizzico di professionalità non basta, ma la programmazione proprio no, e sopratutto no al fotoritocco ._.''.

AAAAAAAAAALLORA.

Le foto spontanee sono belle, figurati. Però dipende da cosa vuoi fotografare.

Se stai facendo le foto a un evento è meglio avere volti spontanei, o se stai facendo un reportage sociale lo stesso (te la immagini una foto di guerra impostata? Io no)...

Poi c'è un altro tipo di fotografia, che è la fotografia intesa come artistica. Un pittore prima di dipingere fa un disegno, tranne magari nel caso di alcuni alternativi del pennello (ce ne sono anche della fotografia eh ahah)... Ciò non vuol dire che dallo scatto premeditato, con luci e tempi preimpostati e sistemati, non si possa ottenere qualcosa di straordinariamente emozionante come da una foto spontanea.

ti faccio qualche esempio di foto impostate che considero emozionanti:

Jeff Wall ci ha messo anni per arrivare a scattarla:



Steve McCurry, credi che non l'abbia lavorata affatto? Ahah.



Man Ray



Halsman e Dalì



Sei ancora della stessa idea?

Io prima di iniziare a fotografare la pensavo come te. Pensavo "perchè modificare una foto? non ha senso, è come dire una bugia" , poi ho visto che alcune foto con qualche aggiustamento di luce e colore acquistavano forza. Era come fare una trasfusione a una ragazza pallida e anemica.

I fotomontaggi, bhe quelli hanno senso solo se fatti come caricatura o se si vuol creare una composizione in stile collage. Non dovrebbero farsi per modificare la realtà.

Il fotoritocco inteso come "miglioramento di volti e persone brutte" a mio parere è scorretto, ma in molti casi è utile per la vendita.

Che bello ascoltare la cultura enciclopedica di Pas :3


cooomunque, guardate questa foto qui
http://bibimaho.tumblr.com/image/37831960171
la adoro così tanto che oggi l'ho postata sia su facebook che sul blog *w*
la amo, la amo e l'adoro con tutto il cuore.
è di Robert Doisneau. E come piacerebbe a ViPeMa, è stata fatta senza premeditazione :3

Betsy ebbene sì, mi spiace sfatare il tuo entusiasmo ma è una foto costruita anche quella, è famosa anche per questo <3

Ho spulciato meglio in rete ed ecco spiegato tutto:

<<La sua opera più conosciuta è "Bacio davanti all'hotel De Ville", la foto, scattata nel 1950, di una coppia di ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi. La coppia non è stata però ritratta per caso: Doisneau stava realizzando un servizio fotografico per la rivista americana Life, e chiese ai due giovani di posare per lui. Si trattava di Françoise Bornet, una studentessa di teatro, e del suo ragazzo, Jacques Carteaud.
Doisneau non conosceva l'identità della coppia, che rimase un mistero fino al 1992[1]: in quell'anno, Denise e Jean-Louis Lavergne si presentarono alla televisione francese sostenendo di essere i protagonisti della foto, e denunciando l'artista per averli fotografati senza permesso. Questo portò Doisneau a spiegare che i protagonisti della foto erano in posa, e quindi era stato chiesto loro il permesso. >>

(evviva Wiki)

LOL in realtà l'ho scoperto ieri finita di leggere la sua monografia <3

che infami che sono stati però quei due ad aver tentato di denunciare il fotografo D:

Eheh I nasolungo alla Pinocchio c'erano e ci saranno per molto ancora

D:
no, davvero ç___ç
all'inizio avevo letto che Doisneau se ne andava in giro per strada a fare foto alla cavolo tipo Pasa che fotografa ragazzi sconosciuti in skateboard.

poi ecco, diciamo che ho abbandonato la monografia o.ò

nel concluderla poi ho letto con somma disperazione che quello era un finto bacio appartenente ad una serie di finti baci fatti giànonmiricordoperchi quando ormai il simpaticone era famoso. o.ò

come puoi pensare che io ti menta ç_ç

Non sei tu a mentire, mi riferivo ai due modelli

ah :O
ma 'perché non ti comprendo mai?

e poi dai, sei tu l'esperta di fotografia.
mettiti a fare l'esperta.

Non faccio foto da quando mi sono vista con Hoppipolla (Giulia) ed Ema a Milano... D: