I reading

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Ombra ha scritto:

Io devo dire due parole, punto. u.u Intanto devo dire che le tre finaliste nuove che ancora non conoscevo mi hanno fatto proprio una bella impressione u.u Fra è tanto timida e pucciosa... cioè, io quando lei ha parlato, mi sono rivista l'anno scorso, alla mia presentazione dell'antologia, imbarazzata come poche altre volte nella mia vita XD poi le piace il giallo u.u Mati mi è sembrata simpatica, e il suo racconto mi intriga (confesso, ahimè, che devo finire di leggerlo! XD), poi se l'è cavata bene con il microfono il pubblico e tutto :333 Roby,beh...la conosco da poco ma è come se la conoscessi da molto più tempo (ah, per chi non lo sapesse, lei è il mio furetto u.u) ed è una persona pucciosissima, parla in modo simpatico e se l'è cavata bene anche lei con la presentazione, è stata tranquilla :333 Poi Marco XD... scusatemi, ma quel ragazzo è un presentatore nato u.u altro che scrittore, lo voglio vedere in tv che gestisce un talk show u.u ...ok, uccidetemi XD (Marco, scherzo!! <3)
Niente da segnalare, a parte la mia figura da imbecille (microfono ai veterani: tutti che si presentano con nome e cognome e poi arrivo io: "Salve, io sono Ombra" u.u) XD Anche il reading a Palazzo Cisterna è andato bene ^^ e, ad essere sincera, mi sono davvero commossa quando hanno proiettato il video con le foto dello stage dell'anno scorso :') bu :') in ogni caso, mi ha fatto piacere esserci rivedere gli altri, conoscere le ragazze nuove sono felice ^_^
e ora la smetto di sproloquiare u.u

Bu :33 Che carina a scrivere un'impressione per ognuna di noi nuove finaliste.
Ma... Il furetto?!?!?!?!?!?!?!? Se sono "il tuo furetto" anche dopo essermi dimenticata a casa le poesie sui furetti... bu :33

Ma... ma per caso hai conosciuto Lory? xD

Sí certo, c'era anche lei... Perché?

Per il "bu" xD Molto probabilmente verrai contagiata anche tu dal suo "du" durante lo stage, una cosa alla volta :3

il bu deriva dal du di Lory :33 dopo che a capodanno mi ha contagiata ho cominciato a dire du, poi mi è uscito bu e bu è rimasto :33333 Bu :33

Ombra ha scritto:

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Ombra ha scritto:

Io devo dire due parole, punto. u.u Intanto devo dire che le tre finaliste nuove che ancora non conoscevo mi hanno fatto proprio una bella impressione u.u Fra è tanto timida e pucciosa... cioè, io quando lei ha parlato, mi sono rivista l'anno scorso, alla mia presentazione dell'antologia, imbarazzata come poche altre volte nella mia vita XD poi le piace il giallo u.u Mati mi è sembrata simpatica, e il suo racconto mi intriga (confesso, ahimè, che devo finire di leggerlo! XD), poi se l'è cavata bene con il microfono il pubblico e tutto :333 Roby,beh...la conosco da poco ma è come se la conoscessi da molto più tempo (ah, per chi non lo sapesse, lei è il mio furetto u.u) ed è una persona pucciosissima, parla in modo simpatico e se l'è cavata bene anche lei con la presentazione, è stata tranquilla :333 Poi Marco XD... scusatemi, ma quel ragazzo è un presentatore nato u.u altro che scrittore, lo voglio vedere in tv che gestisce un talk show u.u ...ok, uccidetemi XD (Marco, scherzo!! <3)
Niente da segnalare, a parte la mia figura da imbecille (microfono ai veterani: tutti che si presentano con nome e cognome e poi arrivo io: "Salve, io sono Ombra" u.u) XD Anche il reading a Palazzo Cisterna è andato bene ^^ e, ad essere sincera, mi sono davvero commossa quando hanno proiettato il video con le foto dello stage dell'anno scorso :') bu :') in ogni caso, mi ha fatto piacere esserci rivedere gli altri, conoscere le ragazze nuove sono felice ^_^
e ora la smetto di sproloquiare u.u

Bu :33 Che carina a scrivere un'impressione per ognuna di noi nuove finaliste.
Ma... Il furetto?!?!?!?!?!?!?!? Se sono "il tuo furetto" anche dopo essermi dimenticata a casa le poesie sui furetti... bu :33

Ma... ma per caso hai conosciuto Lory? xD

Sí certo, c'era anche lei... Perché?

Per il "bu" xD Molto probabilmente verrai contagiata anche tu dal suo "du" durante lo stage, una cosa alla volta :3

il bu deriva dal du di Lory :33 dopo che a capodanno mi ha contagiata ho cominciato a dire du, poi mi è uscito bu e bu è rimasto :33333 Bu :33

e io faccio la trasgre prendendo esempio da Runchao e dicendo 'swa' u.u

phos. ha scritto:

Ombra ha scritto:

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Ombra ha scritto:

Io devo dire due parole, punto. u.u Intanto devo dire che le tre finaliste nuove che ancora non conoscevo mi hanno fatto proprio una bella impressione u.u Fra è tanto timida e pucciosa... cioè, io quando lei ha parlato, mi sono rivista l'anno scorso, alla mia presentazione dell'antologia, imbarazzata come poche altre volte nella mia vita XD poi le piace il giallo u.u Mati mi è sembrata simpatica, e il suo racconto mi intriga (confesso, ahimè, che devo finire di leggerlo! XD), poi se l'è cavata bene con il microfono il pubblico e tutto :333 Roby,beh...la conosco da poco ma è come se la conoscessi da molto più tempo (ah, per chi non lo sapesse, lei è il mio furetto u.u) ed è una persona pucciosissima, parla in modo simpatico e se l'è cavata bene anche lei con la presentazione, è stata tranquilla :333 Poi Marco XD... scusatemi, ma quel ragazzo è un presentatore nato u.u altro che scrittore, lo voglio vedere in tv che gestisce un talk show u.u ...ok, uccidetemi XD (Marco, scherzo!! <3)
Niente da segnalare, a parte la mia figura da imbecille (microfono ai veterani: tutti che si presentano con nome e cognome e poi arrivo io: "Salve, io sono Ombra" u.u) XD Anche il reading a Palazzo Cisterna è andato bene ^^ e, ad essere sincera, mi sono davvero commossa quando hanno proiettato il video con le foto dello stage dell'anno scorso :') bu :') in ogni caso, mi ha fatto piacere esserci rivedere gli altri, conoscere le ragazze nuove sono felice ^_^
e ora la smetto di sproloquiare u.u

Bu :33 Che carina a scrivere un'impressione per ognuna di noi nuove finaliste.
Ma... Il furetto?!?!?!?!?!?!?!? Se sono "il tuo furetto" anche dopo essermi dimenticata a casa le poesie sui furetti... bu :33

Ma... ma per caso hai conosciuto Lory? xD

Sí certo, c'era anche lei... Perché?

Per il "bu" xD Molto probabilmente verrai contagiata anche tu dal suo "du" durante lo stage, una cosa alla volta :3

il bu deriva dal du di Lory :33 dopo che a capodanno mi ha contagiata ho cominciato a dire du, poi mi è uscito bu e bu è rimasto :33333 Bu :33

e io faccio la trasgre prendendo esempio da Runchao e dicendo 'swa' u.u

Fin dal primo incontro dell'anno scorso, ho pensato che tu avessi qualcosa che non andava.
ora ne ho la conferma.
Qua la mano sorè

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Un po' di pubblicità per scrivoanchio.it anche dalle mie parti!!!!

Grande Alessandro!!!! L'ho postata anche su FB così hai-avete-abbiamo anche un altro tipo di visibilità. Qui, invece, vorrei riportare un resoconto dei reading che si stanno tenendo in Puglia. Finora, hanno avuto voce Alessia, Simona, Saverio ed Erika. Reading entusiasmanti e diversi nella forma, nel luogo e nel genere, come diversi siete voi.
Inserisco anche in questo spazio i report che i finalisti di questi reading hanno scritto... aspettando Andrea, Sabrina e... qualche altro impavido pugliese?

[color=red]Alessia Angelini - Biblioteca comunale di Putignano

Prime volte.

Distanza di un anno meno un giorno. Dietro le quinte un palco diverso. La Sala, all'ultimo piano di un palazzo carico di libri dalla storia affascinante, di cui è stata svelata una parte aspettando. Aspettando, nel dietro le quinte.
Ogni volta come fosse la prima, no? E okay.

Stessa ansia, ma diversa. Quindici, trenta, quaranta minuti, e la stanza si riempie per metà. Visi conosciuti ovunque - verrebbe da desiderare ancora di avere più tempo, abbastanza per raccogliere le parole di tutti, abbastanza per passare da un angolo all'altro e ascoltare, abbastanza per godersi l'attesa e prepararsi. Tempo, come al solito, sfugge. E' tutto più che pronto - sedie, fogli, computer, proiettore, altre sedie, fotocamere, le antologie verde evidenziatore a formare una collinetta sul solito tavolino all'ingresso e accanto la valigia, quella di sempre.
Il tempo di andare a prendere qualche bottiglietta d'acqua, farsi fermare e interrogare dal sindaco in tre - Phos, Sasso e Mtmd - waitare per gli ultimi ritardatari e le sedie e il tavolo verde, lì, aspettano, aspettano cinque persone per sentirsi meno soli e trascurati.
Schieramento strategico: la lettrice, Domenica Triggiano, il Guru, fogli in mano e tante cose da dire che attendono solo un microfono, il Preside del Majorana - Laterza, liceo dei tre protagonisti della serata, un'Antologia e una busta della Feltrinelli dinanzi a sé, un Sindaco che quest'anno era meno impegnato dello scorso e ha trovato il tempo necessario (lui, c'è riuscito) per partecipare alla serata, con un arsenale di storie davvero appropriato, trattandosi di un Reading - anzi, tre.
All'angolo del tavolo, infine, Alessia Angelini, Mietta Leone e Stefano Intini, che fissano con diffidenza il microfono chiedendosi quando arriverà il momento di scappare.
Si spengano le luci in sala!
A preparare il pubblico ci pensa il video su Falcone e Borsellino e la sua melodia di sottofondo, definita a più riprese tragica, senza speranza. Infatti, è straziante; sembra che ti tagli la pelle, ogni vibrazione, che ti squarci l'epidermide e crei vere e proprie piaghe.
Piacevole, comunque, come la malinconia.
Il Director - Mino Grassi - comincia a parlare, e comincia dalla parte scottante: presentando il fine del concorso, Don Aniello - il suo testimonial che di pubblicitario ha molto poco, il che considerando i livelli cui si spinge la pubblicità oggi è più che un complimento - la giustizia mancata di Scampia e il progetto New Entry, quello che a quanto pare terrà occupati per un po' questi venti finalisti: il Cammino di Santiago che lui e il parroco, da Laico e Religioso, compiranno insieme.
Dopodichè sono presentati le due ragazze e il ragazzo che, fino a quel momento, si stavano sfidando in una gara di mimetizzazione con la carta da parati. E' una gara seria!
Chissà quali erano i pensieri che si muovevano in quelle teste? Posso parlare solo per la testa frangettata color cioccolato extrafondente: pensava e guardava, la testa bombardata da immagini, visi, ricordi, confronti, sorprese, delusioni, e la segreta voglia di scoppiare a ridere così, un po' senza motivo un po' con, un po' solo per il gusto di ridere e spezzare quella poca tensione rimasta. Non che gli ospiti non sapessero mettere a loro agio i presenti: i livelli di ansia erano stati ormai a tal punto abbassati che persino i microfoni sembravano aver perso i denti. Sembravano: eppure la prima volta che avrebbero dovuto rivelarsi utili, si sono dimostrati poco collaborativi, e hanno costretto la prima dei tre che ha avuto la parola a sottrarre poco gentilmente il microfono al Sindaco.
Ciononostante - i motivi ricorrenti tornano - dopo la prima volta, forse parlare è stato più semplice. Forse.
In seguito il guru avrebbe presentato l'andamento della settimana-stage dello scorso anno, aiutato da un video che mostrava in successione gli "insegnanti" che hanno allietato le giornate in corsa dei ventotto e 3/4 adolescenti che si sono ritrovati ad Alberobello dal 16 al 21 luglio dell'estate passata. Tutto ciò intervallato dalle letture di Domenica - due pezzi di Sasso, uno di Non ho paura del buio, uno di Il ragazzo e lo schiavo, tutti puntualmente commentati dal Guru e dal Preside, che ha lanciato anche un'idea che risulterà gradita agli appassionati di scrittura del suo Liceo: magari, dal prossimo anno, i tre presenti potrebbero curare una specie di "circolo di aspiranti scrittori", che "incoraggi" la partecipazione a concorsi come Scrivoanchio.it ma che al tempo stesso sia fine a se stesso.
E poi... Qualche domanda (Quanto è presente la scrittura nel tuo quotidiano? Come è nato il tuo racconto? ecc.) cui la sottoscritta ha risposto già in altre occasioni, qui sopra. Ma ripetersi non è un sacrificio. La serata è scivolata via così, riaccendendo le luci - a breve ci avrebbero cacciati perchè fuori orario - e firmando degli... autografi?! (Accidenti è vero, esistono anche gli autografi!)


Is it getting better, or do you feel the same? Will it make it easier on you now?

Saverio e Simona - Officine Ufo Casamassima

28/05/2013. Una data che indica il mio, il nostro nuovo inizio. Sento la letteratura e le sue radici penetrarmi sempre più a fondo, in una sala conferenze che mi ricorda quelle viste in tv e sognate tra i pensieri più alti che la mia mente crea e scompone continuamente. Questo è solo l'inizio dell'inizio, perché le cose mi appaiono immediatamente serie. Il sindaco, carissimo Dr. Domenico Birardi; Mino Grassi, il Direttore, che pare sempre così sciolto. Dentro di me inizio a chiedermi come diavolo faccia ad essere così tranquillo, poiché io non ero che un moto di estensione della pura agitazione. Null'altro, sentimentalmente parlando, corre dentro di me per la salita ripida che pone in simbiosi le mille anime che possiedo e il cervello costretto a fare gli straordinari. Tutti sono presenti, la cara Debora sorride e staziona difronte al computer attenta ad ogni possibile dettaglio. Sensibilizzazione, questa mi pare la parola d'ordine del tutto che dona al tutto della sera uno scopo preciso e dettagliato secondo il perenne movimento di immagini toccanti poste a regime di video. Io non sono che un'infima trama che si dispiega in mille prossime parole che devono convincere la gente della mia bravura e della qualità di Scrivoanchio.it. Pochi minuti e il tranquillo Professore, attentissimo, Nicola Tenerelli inizia a discutere con se stesso e con gli altri della qualità dei giovani ragazzi che in una società come questa intuiscono come investire su stessi, sul proprio talento. Le sue parole, sempre seguite da un punto di domanda, ci appaiono incoraggianti e il momento che rende le nostre opere giuste e talentuose trama giusta a è proprio quello che mai dimenticheremo, quello in cui il microfono passa nelle nostre mani. L'istante c'è, qualcosa esplode: pura gioia del pensiero. Il mio, di pensiero, e quello di Simona sono liberi di volare tra timpani e ideali altrui, senza la possibilità d'essere lesi. Il pubblico si dimostra immediatamente intelligente. Tutto scorre, come il tempo che a me pare sempre poco. Siamo maturati in un'ora scarsa quanto un uomo ci mette in vent'anni. Abbiamo imparato a filosofare, a parlare, dinanzi a tanta di quella gente da perdere il conto. Le catene d'una vita imperfetta ci appartengono ancora ma lentamente Scrivoanchio.it, Mino e Nicola, mi aiutano a rendermi conto di quanto i limiti di cui tanto parlo esistono solo nelle barriere artificiose e naturalmente superiori dell'uomo, e non nella parola e nel suo genitore Pensiero. Accade che il microfono mi viene gentilmente richiesto, perché le suddette catene ormai divengono di poco conto. Tutto procede per il meglio e arriva l'ultima parte del nuovo e scomposto inizio: pura magia. Ci spetta firmare i libri, come fanno gli scrittori più blasonati del mondo. In quel momento la magia era magia e non frutto di una nostra illusione. Per davvero siamo stati catapultati nel magico e controverso mondo della cultura e della letteratura, allietati sempre e comunque dai sorrisi altrui, dalle parole che segretamente ci scambiavamo. (Saverio Barletta)

Erika - Libreria Laterza Bari

La sala della libreria Laterza si sta riempiendo pian pianino. Le sedie si stanno occupando. Prima andavo a salutare una per una le persone che arrivavano, adesso alcune non le conosco e altre si accomodano facendomi un cenno con la testa.
Maria Laterza si alza e fa gli onori di casa, microfono in una mano e antologia all’altra fa le dovute presentazioni e poi si siede sul divanetto davanti al grande logo LATERZA. Grande di nome e di fatto.
Parte un video e tutti sono concentratissimi, il tema è Scrittura e Legalità, cosa possiamo fare noi di pratico per Don Aniello? Mino parla ai presenti, li ringrazia, ringrazia Maria Laterza e ricorda tutti i passaggi che Scrivoanchio ha affrontato sin dalla prima edizione per diventare quello che è oggi, per avere i numeri che ha oggi, per realizzare i progetti che fino ad oggi sono stati realizzati.
Sono un po’ imbarazzata quando si comincia a parlare di me, è la professoressa che sta parlando in questo momento o è mia zia? La mia esterofilia viene citata, come poteva non esserlo?
Ecco tocca a me! Con questo microfono argentato mi sento un po’ impacciata… chi guardo? Sto raccontando una veloce sintesi del mio racconto: avrò detto troppo? O troppo poco? L’attenzione è ancora alta, buono! Suspance…
Fabrizia e Angela leggono, come sono brave non mi sembra nemmeno di aver scritto quelle cose così come le recitano/leggono loro. Ci siamo messe d’accordo nel giro di un pomeriggio eppure il risultato è spettacolare, ho fatto bene a chiedere di nuovo a loro.
Pat scatta qualche foto…
Eccole! Le domande che aspettavo, quelle sull’età Vittoriana. Non starò facendo troppo la professoressa con le mie risposte, vero? Voglio solo invogliare i presenti a leggermi.
Come? Il reading è già finito? Le domande sono volate via, i brani sono stati letti, la gente applaude e guarda il video dello stage del’anno scorso. Ad ogni mia foto io mi indico felice. Quest’anno si ricomincia… la gente si avvicina e io firmo copie…firmo…dedico…firmo… (Erika Marzano)

Che belli i report... Che scrittori che siamo!!

un elemento che si ritrova in tutti e tre i report è lo stupore al momento degli aitografi, deve essere proprio emozionante!!!

quietriot ha scritto:

Che belli i report... Che scrittori che siamo!!

Adulatrice (P.S. su Facebook ci sono le foto... sei sempre la mia poser preferita )

Ahah sono una poser XD ti ricordi la foto secsi col tarallo XD grazie in un modo o nell'altro cercherò queste foto

quietriot ha scritto:

Ahah sono una poser XD ti ricordi la foto secsi col tarallo XD grazie in un modo o nell'altro cercherò queste foto

la foto secsi col tarallo è la mia preferita <3