Scrivoanchio per Beslàn

La strage del 2004?

Feldia (o Faida?) ha scritto:

Chi sa cos'è Beslàn? Ho letto da qualche parte che qualcuno accennava qualcosa...

ViPeMa ha scritto:

La strage del 2004?

"Strage di Beslan è il termine con cui ci si riferisce al massacro avvenuto fra il 1º e il 3 settembre 2004 nella scuola Numero 1 di Beslan, nell'Ossezia del Nord, una repubblica autonoma nella regione del Caucaso nella federazione russa, dove un gruppo di 32 ribelli fondamentalisti islamici e separatisti ceceni occupò l'edificio scolastico sequestrando circa 1200 persone fra adulti e bambini. Tre giorni dopo, quando le forze speciali russe fecero irruzione, fu l'inizio di un massacro che causò la morte di centinaia di persone, fra le quali 186 bambini, ed oltre 700 feriti."

Alexander Fridinsky, un ufficiale russo affermò che 31 dei 32 sequestratori fossero stati uccisi e che Nur-Pashi Kulayev fosse stato catturato vivo. Almeno due sequestratori rimasti feriti furono linciati dai genitori dei bambini.
Le autorità si trovarono impreparate a fronteggiare il fuoco che divampò nella palestra. Un vecchio furgone dei vigili del fuoco locali arrivò quasi due ore dopo lo scoppio dell'incendio e, secondo alcune testimonianze, senza acqua. Poche erano le ambulanze disponibili sul posto per trasportare le centinaia di feriti. Molti dei sopravvissuti rimasero sotto shock e molti feriti morirono all'ospedale. Almeno una donna sopravvissuta si suicidò una volta fatto ritorno a casa.
Il governo russo fu duramente criticato da molte persone del posto che, alcuni giorni dopo la fine dell'assedio, non sapevano se i loro figli fossero vivi o morti. Resti umani furono ritrovati in zona mesi successivi alla strage, incitando successivo sdegno.
Durante i combattimenti, 11 soldati delle forze speciali furono uccisi, fra cui il comandante del gruppo Alpha, e più di 30 soldati rimasero feriti, più o meno gravemente.
Il presidente russo Vladimir Putin ordinò un periodo di due giorni di lutto nazionale per il 6 e il 7 settembre, cancellando un incontro precedentemente pianificato con l'allora cancelliere tedesco Gerhard Schröder ad Amburgo e nello stato federale di Schleswig-Holstein.

Morti ufficiali
Ostaggi 334
Polizia e civili 8
Soccorritori 2
Forze speciali 11
Sequestratori 31
Totale 386

Feriti stimati
Forze speciali 30
Altri 700
Totale 730

---

Una volta liberata la scuola furono appese nei muri della palestra le foto dei bambini deceduti.
Il presidente Putin, giunto sul luogo alla fine dell'assedio, incontrò solo le autorità locali, mai i familiari delle vittime; il primo incontro si è avuto nel primo anniversario della strage quando una delegazione del Comitato delle madri di Beslan si è recato al Cremlino.
Dopo questi eventi, il presidente Putin fece costruire due nuove scuole in breve tempo, ma la paura che deriva da quei giorni rimarrà per molto tempo nelle menti degli abitanti di Beslan. Il 3 settembre è stato proclamato, in Ossezia, giornata di lutto nazionale. Nel cimitero dove sono sepolti gli ostaggi è stato costruito un memoriale chiamato "Albero del dolore".
In Italia nella notte tra il 4 ed il 5 settembre molte persone hanno lasciato una candela accesa fuori della propria finestra.

Feldia (o Faida?) ha scritto:

Chi sa cos'è Beslàn? Ho letto da qualche parte che qualcuno accennava qualcosa...

per l'appunto, ci si riferisce alla strage di Beslan del 2004(se non ricordo male) effettuata da alcuni separatisti del Caucaso(o dell'Ossezia? Scusate, non sono andato a cercare, vado a memoria) che sequestrarono letteralmente un'intera scuola. I servizi speciali russi furono costretti a fare irruzione nell'edificio dato che le trattative con i sequestratori erano andate a farsi benedire e nell'operazione ci furono centinaia di morti, tra cui 186 bambini, una cosa tipo 600 o 700 feriti. Il governo di Putin venne anche aspramente criticato per la gestione della situazione.

In cosa dovrebbe consistere il nostro lavoro su questo tragico evento?

Andrea V. ha scritto:

Feldia (o Faida?) ha scritto:

Chi sa cos'è Beslàn? Ho letto da qualche parte che qualcuno accennava qualcosa...

per l'appunto, ci si riferisce alla strage di Beslan del 2004(se non ricordo male) effettuata da alcuni separatisti del Caucaso(o dell'Ossezia? Scusate, non sono andato a cercare, vado a memoria) che sequestrarono letteralmente un'intera scuola. I servizi speciali russi furono costretti a fare irruzione nell'edificio dato che le trattative con i sequestratori erano andate a farsi benedire e nell'operazione ci furono centinaia di morti, tra cui 186 bambini, una cosa tipo 600 o 700 feriti. Il governo di Putin venne anche aspramente criticato per la gestione della situazione.

In cosa dovrebbe consistere il nostro lavoro su questo tragico evento?

Sì esatto, si riferisce proprio a questo.

Mi associo alla domanda di Andrea: in cosa dovrebbe consistere il nostro lavoro su questo tragico evento?

Andrea V. ha scritto:

In cosa dovrebbe consistere il nostro lavoro su questo tragico evento?

ecco, questa è una buona domanda....

Vabbè so bravi tutti a cercare su wikipedia. Quello che non sapete della strage di Beslan è che fondamentalmente è molto, molto collegata alle politiche di sicurezza interna Russe, all'invasione (letterale) dell'Ossezia nel 2008, e soprattutto alla figura di Putin, che ricordiamo essere una figura fondamentale nella rinascita della Russia dopo Yeltsin.

Penso che a questo punto ci chiederanno di andare a cercare i trentadue ribelli fondamentalisti islamici.

Albert Albert ha scritto:

Vabbè so bravi tutti a cercare su wikipedia. Quello che non sapete della strage di Beslan è che fondamentalmente è molto, molto collegata alle politiche di sicurezza interna Russe, all'invasione (letterale) dell'Ossezia nel 2008, e soprattutto alla figura di Putin, che ricordiamo essere una figura fondamentale nella rinascita della Russia dopo Yeltsin.

E soprattutto Putin è una figura che non va per il sottile, insomma.

Demetra in Cenere ha scritto:

Penso che a questo punto ci chiederanno di andare a cercare i trentadue ribelli fondamentalisti islamici.

Ho riso un sacco

Visto che mi parli di "un testo", immagino a qualcosa tipo il racconto a più mani dell'anno scorso. O sbaglio?

Perfetto! Mi sembra un'ottima idea! Manos a la obra, entonces :3 Quando iniziamo?

Ok, per me va bene

Feldia (o Faida?) ha scritto:

quietriot ha scritto:

Visto che mi parli di "un testo", immagino a qualcosa tipo il racconto a più mani dell'anno scorso. O sbaglio?

esatto, ma qualcosa di più breve da scrivere entro metà dicembre (dopo avremo altre attività sul forum), rispetto al quale segliere insieme il tema e le regole di scrittura. Ferdinando va a Beslàn ogni anno per Pasqua e sarebbe carino se quest'anno portasse questo vostro dono lì gli altri cosa ne pensano?

Hai la mia penna.

Feldia (o Faida?) ha scritto:

Albert Albert ha scritto:

Vabbè so bravi tutti a cercare su wikipedia. Quello che non sapete della strage di Beslan è che fondamentalmente è molto, molto collegata alle politiche di sicurezza interna Russe, all'invasione (letterale) dell'Ossezia nel 2008, e soprattutto alla figura di Putin, che ricordiamo essere una figura fondamentale nella rinascita della Russia dopo Yeltsin.

[b]Grandiosi tutti! Albert puoi illuminarci con qualche altra info più dettagliata? Hai messo sul tavolo 3 aspetti (le politiche di sicurezza interna, l'invasione dell'Ossezia, Putin), ci spieghi come sono collegati tra di loro e con la strage di Beslàn?

Troppo complicato da spiegare in poche parole... E' roba che stiamo studiando in world politics.
Messa in modo semplice: la strage di Beslan è solo uno dei tanti attacchi terroristici condotti da separatisti ceceni. Vedi attacco al teatro a Mosca, 2002. Attacco all'ospedale militare, 2003. Bombe nella metro di Mosca, 2004. Dirottamento aereo, 2004. Attacco kamikaze in aeroporto, 2011.
Chi è che ha influenzato le presidenziali ucraine del 2004-2005 e l'anno dopo ha chiuso nello stesso paese l'esportazione del petrolio? Chi è che ha attaccato l'Estonia e la Georgia sul web nel 2007-2008? Chi è che ha letteralmente invaso Abkhazia e Ossezia del sud?
Pare che Putin sia abbastanza paranoico riguardo le relazioni con i suoi vicini - perché? Sarà perché la Russia non è più considerata una superpotenza al livello di US e Cina come lo era 20 anni fa? Eppure ha il più grande arsenale nucleare del mondo e la più grande produzione mondiale di petrolio. Nonostante questo, ha anche il secondo tasso di mortalità e di decrescita demografica nel mondo. Le politiche di sicurezza interna sono alla base di tutto. Dopo il 1917 nessuno più della Russia è consapevole di quanto siano importanti.
Insomma tutte cose, ci sarebbero da leggere libri interi

Demetra in Cenere ha scritto:

Feldia (o Faida?) ha scritto:

quietriot ha scritto:

Visto che mi parli di "un testo", immagino a qualcosa tipo il racconto a più mani dell'anno scorso. O sbaglio?

esatto, ma qualcosa di più breve da scrivere entro metà dicembre (dopo avremo altre attività sul forum), rispetto al quale segliere insieme il tema e le regole di scrittura. Ferdinando va a Beslàn ogni anno per Pasqua e sarebbe carino se quest'anno portasse questo vostro dono lì gli altri cosa ne pensano?

Hai la mia penna.

Credo sia buona cosa; ebbene, avrai anche la mia penna!

Albert Albert ha scritto:

Feldia (o Faida?) ha scritto:

[...]

Troppo complicato da spiegare in poche parole... E' roba che stiamo studiando in world politics.
Messa in modo semplice: la strage di Beslan è solo uno dei tanti attacchi terroristici condotti da separatisti ceceni. Vedi attacco al teatro a Mosca, 2002. Attacco all'ospedale militare, 2003. Bombe nella metro di Mosca, 2004. Dirottamento aereo, 2004. Attacco kamikaze in aeroporto, 2011.
Chi è che ha influenzato le presidenziali ucraine del 2004-2005 e l'anno dopo ha chiuso nello stesso paese l'esportazione del petrolio? Chi è che ha attaccato l'Estonia e la Georgia sul web nel 2007-2008? Chi è che ha letteralmente invaso Abkhazia e Ossezia del sud?
Pare che Putin sia abbastanza paranoico riguardo le relazioni con i suoi vicini - perché? Sarà perché la Russia non è più considerata una superpotenza al livello di US e Cina come lo era 20 anni fa? Eppure ha il più grande arsenale nucleare del mondo e la più grande produzione mondiale di petrolio. Nonostante questo, ha anche il secondo tasso di mortalità e di decrescita demografica nel mondo. Le politiche di sicurezza interna sono alla base di tutto. Dopo il 1917 nessuno più della Russia è consapevole di quanto siano importanti.
Insomma tutte cose, ci sarebbero da leggere libri interi

Davvero interessante Humbert; tra l'altro proprio in questi giorni sto studiando molte pagine sulle rivoluzioni russe (del 1905 e del 1917) dunque sto cercando di chiarirmi un po' le idee riguardo l'atteggiamento della Russia, ma credo ne abbia ancora da studiare prima di comprenderne minimamente il comportamento.

In quanto tutor di questa sezione per questo periodo, mi chiedevo cosa pensassero gli altri riguardo le notizie che ci ha gentilmente concesso Alberto e proporrei magari di condividere anche le vostre altre conoscenze al riguardo. Magari sarebbe interessante se si potesse chiedere ai prof di Storia di parlarci per qualche minuto di questa situazione.

Per di più, circa il lavoro che Feldia ci ha suggerito, avete idee riguardo un possibile sviluppo: tematiche, forma etc?

Suvvia, esprimetevi. ^^

Rispondo velocemente alla seconda domanda visti i tempi ristretti (infatti Scrivoanchio per Beslan ha una scadenza) e anche le ridotte battute ritengo (ci ha detto Feldia breve) penso he come l'anno scorso dovrebbe esserci un incipit dall'alto perché se proponessimo noi ci sarebbero tante idee quanti sono gli utenti e sarebbe dispersivo e non credo si arriverebbe mai o in tempi brevi ad una conclusione e stesura

quietriot ha scritto:

Rispondo velocemente alla seconda domanda visti i tempi ristretti (infatti Scrivoanchio per Beslan ha una scadenza) e anche le ridotte battute ritengo (ci ha detto Feldia breve) penso he come l'anno scorso dovrebbe esserci un incipit dall'alto perché se proponessimo noi ci sarebbero tante idee quanti sono gli utenti e sarebbe dispersivo e non credo si arriverebbe mai o in tempi brevi ad una conclusione e stesura

Hai ragione, Erika... eppure sarebbe carino se si riuscisse a decidere insieme una tematica che poi potrebbe venirci guidata (con la stesura di un incipit a cui attenersi) dall'alto!
Cosa ne dite?

Non siamo troppo filosofici, ricordiamo i che il racconto è per bambini!

quietriot ha scritto:

Non siamo troppo filosofici, ricordiamo i che il racconto è per bambini!

A proposito di questo, magari Feldia potrebbe darci maggiori delucidazioni a tal proposito...

Edwin ha scritto:

Magari sarebbe interessante se si potesse chiedere ai prof di Storia di parlarci per qualche minuto di questa situazione.[/b]

A proposito di questo. Tutte le mie informazioni vengono dall'elaborazione delle conferenze di una lecturer del King's, ricercatrice sulle Policies e Resurgence di USSR/Russia.