Oltre la prosa, versi e poesie

phos. ha scritto:

myosotis ha scritto:

Perchè...Ora..

Perchè se quelle rose le avresti portate tu

Ora non starei qui a paingere,

Perchè se avessi riconosciuto il mio angelo

Ora sarei volata con lui,

Perchè in fondo c’è che la mia strada è così

Ora i sassi gli devo scansare e andare avanti,

Perchè ho imparato che le lacrime finiscono

Ora che so qual è la realtà,

Perchè dopo impari che le favole che hai sentito

Ora le puoi anche rivivere se ci credi

Perchè pensavo di avere perso tutto

Ora forse ho te…forse ho te

Okay... Ha tutte le carte in regola per essere una poesia d'amore... Ciononostante ( ), sebbene il tema non sia dei più allegri (ma questo non influisce ^^'), mi piace, specie nell'impressione di 'better days' che dà la fine quella in grassetto è la mia frase preferita ^^

beh ammetto che inizialmente non era nata come poesia d'amore, era più un gioco di parole...perchè...ora...poi col passare del tempo,stranamente ha aderito alla realtà più di quanto pensassi.
E comunque grazie anche a me è sempre piaciuta molto quella frase

Non ero solita scrivere poesie, le mie passioni sono la chimica e la biologia, ma di recente ho scoperto, con gran piacere, che adoro comporre poesie. Se mi chiedi cos'è una poesie non te lo so spiegare...
Questo è uno dei miei lavori più recenti fatemi sapere cosa ne pensate
E' dedicato alla mia terra natia la Puglia

Landa pietrosa

Tra le colline spente,
ove la Murgia muore
tra gli alberi, ancor si sente
l’odor della mia terra, è lì il mio cuore.
Case fatte di pietra e calce,
ove posar la falce,

tra le terre sudate e stanche,
non sempre l’oscurità
placa di queste pietre bianche
la candida luminosità.
S’apre al forestier la strada
per condurlo alla contrada,

ove aspetta il saggio
per fabular la sua memoria,
della sua vita retaggio
di un’infinita storia.
Venite nella mia valle genti,
dalle caotiche dimore a rinfrancar le menti.
_________________
Il grande viaggio
(Poesia)

http://www.scrivoanchio.it/scrivo2013/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/96.
Se un uomo non è disponibile a correre qualche rischio per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o è lui che non vale nulla.

ragazzi mi fate sapere cosa ne pensate di questa mia poesia?? è da tempo che la tengo su un sito e ha riscosso abbastanza successo ma vorrei sapere qualcosa di più da voi

…se amare è peccato allora amami e andremo insieme verso l’inferno,

se desiderarti è peccato ti desidererò finchè non brucerò nelle fiamme eterne,

se toccarti è peccato la mia mano toccherà la tua pelle fino a consumarsi,

se pensarti ogni singolo momento del giorno e della notte e cercarti dovunque anche nei sogni è ancora peccato credo che per la mia anima non ci sarà più scampo…

ma sarò ben lieta di finire nelle profondità della terra senza luce per aver amato te!

phos. ha scritto:

Ombra ha scritto:

Nevicata

Soffici fiocchi di neve
affogati nell'asfalto
Flebili fuochi fatui
pozze azzurrine sotto al mezzogiorno
La neve è infida
bagna e non lo sai
la neve è subdola
acceca e non lo sai
E ti ritrovi solo
ti ritrovi neve
prendi forma
perdi forza
e cosa sei?
Infinito

Oh, Sara, che bella! Prima sembra 'circoscrivere' l'ambiente, chiudersi in un cerchio fino al 'cosa sei', e poi sbam, si apre così. Non può non piacermi, è tanto lieve e pucciosa

grazie Ale :33 sei gentilissima come sempre :33 sono felice che ti sia piaciuta <3

myosotis ha scritto:

ragazzi mi fate sapere cosa ne pensate di questa mia poesia?? è da tempo che la tengo su un sito e ha riscosso abbastanza successo ma vorrei sapere qualcosa di più da voi

…se amare è peccato allora amami e andremo insieme verso l’inferno,

se desiderarti è peccato ti desidererò finchè non brucerò nelle fiamme eterne,

se toccarti è peccato la mia mano toccherà la tua pelle fino a consumarsi,

se pensarti ogni singolo momento del giorno e della notte e cercarti dovunque anche nei sogni è ancora peccato credo che per la mia anima non ci sarà più scampo…

ma sarò ben lieta di finire nelle profondità della terra senza luce per aver amato te!

A me è piaciuta davvero tanto! Dolce ma straziante. Complimenti!

Rispondendo alla domanda iniziale, la poesia è tutto! Sono io, tu, noi.
Il sole che sorge troppo presto la mattina, le fusa di un micio affamato.
Un sorriso, uno sguardo, un abbraccio. L'odore di ogni casa, diverso per ognuna.
Una lacrima, una tazza di the caldo, un libro.
La pioggia d'Agosto, quella che non t'aspetti, che ti strappa un sorriso veloce, vero, sincero.
Ma anche la monotonia è poesia! Ogni mattina l'attesa per lo stesso autobus che, sistematicamente, è già passato da un pezzo. Tu non lo sai e aspetti, aspetti, e aspetti.

Red_thorn ha scritto:

Rispondendo alla domanda iniziale, la poesia è tutto! Sono io, tu, noi.
Il sole che sorge troppo presto la mattina, le fusa di un micio affamato.
Un sorriso, uno sguardo, un abbraccio. L'odore di ogni casa, diverso per ognuna.
Una lacrima, una tazza di the caldo, un libro.
La pioggia d'Agosto, quella che non t'aspetti, che ti strappa un sorriso veloce, vero, sincero.
Ma anche la monotonia è poesia! Ogni mattina l'attesa per lo stesso autobus che, sistematicamente, è già passato da un pezzo. Tu non lo sai e aspetti, aspetti, e aspetti.

Bellissime le immagini che hai usato! In particolare "la pioggia d'Agosto", per quanto mi riguarda, si merita un cuoricino!

rma.roby ha scritto:

Red_thorn ha scritto:

Rispondendo alla domanda iniziale, la poesia è tutto! Sono io, tu, noi.
Il sole che sorge troppo presto la mattina, le fusa di un micio affamato.
Un sorriso, uno sguardo, un abbraccio. L'odore di ogni casa, diverso per ognuna.
Una lacrima, una tazza di the caldo, un libro.
La pioggia d'Agosto, quella che non t'aspetti, che ti strappa un sorriso veloce, vero, sincero.
Ma anche la monotonia è poesia! Ogni mattina l'attesa per lo stesso autobus che, sistematicamente, è già passato da un pezzo. Tu non lo sai e aspetti, aspetti, e aspetti.

Bellissime le immagini che hai usato! In particolare "la pioggia d'Agosto", per quanto mi riguarda, si merita un cuoricino!

Addirittura! Ti ringrazio

ragazzi, vi faccio ora una domanda un po' più tecnica: avete presente le figure metriche (sinalèfe, dialèfe, sinèresi, dierèresi)??? Bene, il poeta può usarle così a suo piacimento per rispettare la metrica della poesia oppure c'è qualche altra regola??? per esempio:

Citazione :

urla e biancheggia il mar

perchè in questo verso di Carducci la "a" di urla e la"e" congiunzione si contano come un unica sillaba mentre la "a" di biancheggia e la "i" dell'articolo vengono separate e contate come due sillabe diverse??? C'entra qualcosa la lettura della lirica??? Il poeta l'ha deciso o è una cosa messa da noi??? Si va un po' ad istinto??? Spero di essere stato abbastanza chiaro e che il voi siate un po' più colti di mia sorella...

Disinfinito Cinque ha scritto:

ragazzi, vi faccio ora una domanda un po' più tecnica: avete presente le figure metriche (sinalèfe, dialèfe, sinèresi, dierèresi)??? Bene, il poeta può usarle così a suo piacimento per rispettare la metrica della poesia oppure c'è qualche altra regola??? per esempio:

Citazione :

urla e biancheggia il mar

perchè in questo verso di Carducci la "a" di urla e la"e" congiunzione si contano come un unica sillaba mentre la "a" di biancheggia e la "i" dell'articolo vengono separate e contate come due sillabe diverse??? C'entra qualcosa la lettura della lirica??? Il poeta l'ha deciso o è una cosa messa da noi??? Si va un po' ad istinto??? Spero di essere stato abbastanza chiaro e che il voi siate un po' più colti di mia sorella...

Uhm, come al solito provo a risponderti in base alle mie conoscenze abbozzate e sono pronta ad essere presa a clavate in testa da chi ne sa più di me... XD Penso (e sto un po' giocando con l'intuito o.ò) sia perchè la a e la e formano un suono più 'dolcemente' e 'naturalmente' unibile e assimilabile di a e i, anche sulla base dell'ae dittongo latino o delle varie contrazioni, dittonghi propri e impropri del greco... Penso dipenda molto dalla musicalità, dall' "istinto", dal suono, che sia abbastanza variabile dunque... dipende anche dalla metrica scelta, tipo, se è necessario che i versi siano tutti settenari/endecasillabi/chipiùnehapiùnemetta ti adegui, anche in questo senso, e adegui la divisione in base a questo... o_ò okay, spazio per la risposta data a senso finito. XD

Ragazzi non riesco a dormire... ho scritto questa che ne dite??

Il dolore dell'istante di un presente ormai remoto

Sai, a volte la vita può essere
come un biscotto fragrante,
quando mordi ogni singolo cereale
rimane il sapore del passato.

Tuttavia, è possibile
scoprire altre sensazioni
che distante un miglio, quando meno te l'aspetti
e il tempo è fermo, rimangono immobili.

Alessandro Marabitti ha scritto:

Ragazzi non riesco a dormire... ho scritto questa che ne dite??

Il dolore dell'istante di un presente ormai remoto

Sai, a volte la vita può essere
come un biscotto fragrante,
quando mordi ogni singolo cereale
rimane il sapore del passato.

Tuttavia, è possibile
scoprire altre sensazioni
che distante un miglio, quando meno te l'aspetti
e il tempo è fermo, rimangono immobili.

L'idea del biscotto rende bene... ho sentito realmente il "dolore di quell'istante".
La seconda strofa è stupenda però ammetto che il titolo è la parte migliore...è estremamente poetico,tragico,nostalgico,melanconico...
...scusa la domanda non vorrei andare OT ma come fai a non riuscire a dormire se hai postato la poesia a mezzoggiorno ? ...vampiro??

Alessandro Marabitti ha scritto:

Ragazzi non riesco a dormire... ho scritto questa che ne dite??

Il dolore dell'istante di un presente ormai remoto

Sai, a volte la vita può essere
come un biscotto fragrante,
quando mordi ogni singolo cereale
rimane il sapore del passato.

Tuttavia, è possibile
scoprire altre sensazioni
che distante un miglio, quando meno te l'aspetti
e il tempo è fermo, rimangono immobili.

Ho letto la tua poesia stanotte (anche io ero sveglia, in compagnia del mio raffreddore), ma mi sono presa un po' di tempo per rifletterci e vedere che effetto faceva lasciare che le immagini venissero a galla nel corso della giornata... Beh, é stato interessante e piacevole mi é piaciuto molto il titolo, l'idea del biscotto (oh, quanto puóessere poetico un biscotto... XD) e anche il fatto che il passato possa avere un sapore. :-) ho trovato molto particolare anche la seconda strofa, mi é piaciuta! Complimenti!

rma.roby ha scritto:

Alessandro Marabitti ha scritto:

Ragazzi non riesco a dormire... ho scritto questa che ne dite??

Il dolore dell'istante di un presente ormai remoto

Sai, a volte la vita può essere
come un biscotto fragrante,
quando mordi ogni singolo cereale
rimane il sapore del passato.

Tuttavia, è possibile
scoprire altre sensazioni
che distante un miglio, quando meno te l'aspetti
e il tempo è fermo, rimangono immobili.

Ho letto la tua poesia stanotte (anche io ero sveglia, in compagnia del mio raffreddore), ma mi sono presa un po' di tempo per rifletterci e vedere che effetto faceva lasciare che le immagini venissero a galla nel corso della giornata... Beh, é stato interessante e piacevole mi é piaciuto molto il titolo, l'idea del biscotto (oh, quanto puóessere poetico un biscotto... XD) e anche il fatto che il passato possa avere un sapore. :-) ho trovato molto particolare anche la seconda strofa, mi é piaciuta! Complimenti!

Come a mezzoggiorno ahaha a mezza notte forse o più tardi ahahahah!!!!!! Grazie epr i complimenti XD Il titolo originale era un altro però dopo risultava troppo lungo... e inoltre, l'idea del biscotto mi p venuta proprio perché nel pomeriggio avevo mangiato un biscotto ai cereali e ancora avevo un sapore amaro in bocca ahahh

Alessandro Marabitti ha scritto:

Come a mezzoggiorno ahaha a mezza notte forse o più tardi ahahahah!!!!!! Grazie epr i complimenti XD Il titolo originale era un altro però dopo risultava troppo lungo... e inoltre, l'idea del biscotto mi p venuta proprio perché nel pomeriggio avevo mangiato un biscotto ai cereali e ancora avevo un sapore amaro in bocca ahahh

...ecco questo a dimostrazione della mia conoscenza degli usi e costumi inglesi...mi sento ignorante...

Sara Recchia ha scritto:

Non ero solita scrivere poesie, le mie passioni sono la chimica e la biologia, ma di recente ho scoperto, con gran piacere, che adoro comporre poesie. Se mi chiedi cos'è una poesie non te lo so spiegare...
Questo è uno dei miei lavori più recenti fatemi sapere cosa ne pensate
E' dedicato alla mia terra natia la Puglia

Landa pietrosa

Tra le colline spente,
ove la Murgia muore
tra gli alberi, ancor si sente
l’odor della mia terra, è lì il mio cuore.
Case fatte di pietra e calce,
ove posar la falce,

tra le terre sudate e stanche,
non sempre l’oscurità
placa di queste pietre bianche
la candida luminosità.
S’apre al forestier la strada
per condurlo alla contrada,

ove aspetta il saggio
per fabular la sua memoria,
della sua vita retaggio
di un’infinita storia.
Venite nella mia valle genti,
dalle caotiche dimore a rinfrancar le menti.
_________________
Il grande viaggio
(Poesia)

http://www.scrivoanchio.it/scrivo2013/Iscrizioni/Allegati/LavoriPubblicati/96.
Se un uomo non è disponibile a correre qualche rischio per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o è lui che non vale nulla.

Leggere questa poesia è stato un piacere ma mi ha dato la sensazione di una "pappardella" già letta sinceramente. Non trovo nessun elemento innovativo..Sarò io limitata in ambito poetico ma secondo me quando si scrive in prosa bisogna pur essere originali altrimenti tutti potremmo farlo:)

Sara Recchia: Tanto di cappello. Condividiamo la stessa terra e capisco cosa la puglia può dare a noi poeti e artisti in generale: una forza, una speranza che nelle parole si diffonde a macchia d'olio. Venite pure tra noi, che v'illumineremo la vita attraverso la semplicità dei gesti e delle parole.

myosotis: Semplice, molto espressiva. Bella e straziante ma secondo me puoi fare molto di più! Comunque complimenti!

Alessandro Marabitti: Si legge tra le righe lo sfogo di una persona che proprio non riesce a dormire, di una persona che continua a riflettere e a riflettere sulla vita e magari sul tempo. Complimenti

Avevo dimenticato che le poesie ora si postano di qua dunque ve la riporto qui!

Le noir

Quando le mani stan ferme
ma vorrebbero volare con un paio d'ali orrende,
proprio da evitare di incrociare,
il tutto desiderato diviene colorante,
uno qualsiasi degli sterminati come stelle infrante,
nella Speranza giunge occultando l'orma Bianco nulla;

Il Cuore stupito ad osservare,
lo sguardo non capisce,
non pare una questione d'una mente,
poiché illusa da lucciole di un sole esploso.

Oscurità
Animosa omertà
ultimata follia

Il Rosso divampa,
eppure non s'evolve in fiamma,
ma declina il trucco ombroso,
eppur più nitido di infernali fuochi;

Il color più vivo,
vene sguainate,
la tela defilata nel destino,
sopravvissuta e tirata via da presunta imperfezione.

Supremi schizzi,
quadri dannati
impurità sanguinanti,
vite spezzate.

semidio ha scritto:

myosotis: Semplice, molto espressiva. Bella e straziante ma secondo me puoi fare molto di più! Comunque complimenti

Oh grazie mille...soprattutto per la fiducia...

semidio ha scritto:

Sara Recchia: Tanto di cappello. Condividiamo la stessa terra e capisco cosa la puglia può dare a noi poeti e artisti in generale: una forza, una speranza che nelle parole si diffonde a macchia d'olio. Venite pure tra noi, che v'illumineremo la vita attraverso la semplicità dei gesti e delle parole.

myosotis: Semplice, molto espressiva. Bella e straziante ma secondo me puoi fare molto di più! Comunque complimenti!

Alessandro Marabitti: Si legge tra le righe lo sfogo di una persona che proprio non riesce a dormire, di una persona che continua a riflettere e a riflettere sulla vita e magari sul tempo. Complimenti

Avevo dimenticato che le poesie ora si postano di qua dunque ve la riporto qui!

Le noir

Quando le mani stan ferme
ma vorrebbero volare con un paio d'ali orrende,
proprio da evitare di incrociare,
il tutto desiderato diviene colorante,
uno qualsiasi degli sterminati come stelle infrante,
nella Speranza giunge occultando l'orma Bianco nulla;

Il Cuore stupito ad osservare,
lo sguardo non capisce,
non pare una questione d'una mente,
poiché illusa da lucciole di un sole esploso.

Oscurità
Animosa omertà
ultimata follia

Il Rosso divampa,
eppure non s'evolve in fiamma,
ma declina il trucco ombroso,
eppur più nitido di infernali fuochi;

Il color più vivo,
vene sguainate,
la tela defilata nel destino,
sopravvissuta e tirata via da presunta imperfezione.

Supremi schizzi,
quadri dannati
impurità sanguinanti,
vite spezzate.

Grazie mille SEMIDIO... è anche effetto della stanchezza

semidio ha scritto:

Sara Recchia: Tanto di cappello. Condividiamo la stessa terra e capisco cosa la puglia può dare a noi poeti e artisti in generale: una forza, una speranza che nelle parole si diffonde a macchia d'olio. Venite pure tra noi, che v'illumineremo la vita attraverso la semplicità dei gesti e delle parole.

myosotis: Semplice, molto espressiva. Bella e straziante ma secondo me puoi fare molto di più! Comunque complimenti!

Alessandro Marabitti: Si legge tra le righe lo sfogo di una persona che proprio non riesce a dormire, di una persona che continua a riflettere e a riflettere sulla vita e magari sul tempo. Complimenti

Avevo dimenticato che le poesie ora si postano di qua dunque ve la riporto qui!

Le noir

Quando le mani stan ferme
ma vorrebbero volare con un paio d'ali orrende,
proprio da evitare di incrociare,
il tutto desiderato diviene colorante,
uno qualsiasi degli sterminati come stelle infrante,
nella Speranza giunge occultando l'orma Bianco nulla;

Il Cuore stupito ad osservare,
lo sguardo non capisce,
non pare una questione d'una mente,
poiché illusa da lucciole di un sole esploso.

Oscurità
Animosa omertà
ultimata follia

Il Rosso divampa,
eppure non s'evolve in fiamma,
ma declina il trucco ombroso,
eppur più nitido di infernali fuochi;

Il color più vivo,
vene sguainate,
la tela defilata nel destino,
sopravvissuta e tirata via da presunta imperfezione.

Supremi schizzi,
quadri dannati
impurità sanguinanti,
vite spezzate.

La poesia è bella, molto bella... e come ti ho detto in chat XD il pezzo che mi piace di più è nella seconda strofa: "non pare una questione d'una mente,poiché illusa da lucciole di un sole esploso." ....Mi piace molto molto

che mi dite di queste???
(senza titolo)
Testa bassa e pensieri in tasca.
Piove.
I ricordi rotolano giù dalle miei mani come biglie colorate
e si frantumano riempiendo l'aria di sfumature e di gocce di cristallo.
Un'altra bugia.
Raccologo ciò che resta delle mie parole testarde e dei tuoi abbracci tristi.
E' solo vento.





(ancora senza titolo)
Dove finisce il viaggio?
Dove inizia il mio orizzonte?
Chi sono nei tuoi occhi?
Cielo d'agosto denso di profumi.
Il mio amore...i tuoi pensieri...
quando finirà questa notte?

coemmentate subito !!

myosotis ha scritto:

che mi dite di queste???
(senza titolo)
Testa bassa e pensieri in tasca.
Piove.
I ricordi rotolano giù dalle miei mani come biglie colorate
e si frantumano riempiendo l'aria di sfumature e di gocce di cristallo.
Un'altra bugia.
Raccologo ciò che resta delle mie parole testarde e dei tuoi abbracci tristi.
E' solo vento.





(ancora senza titolo)
Dove finisce il viaggio?
Dove inizia il mio orizzonte?
Chi sono nei tuoi occhi?
Cielo d'agosto denso di profumi.
Il mio amore...i tuoi pensieri...
quando finirà questa notte?

coemmentate subito !!

allora, la prima mi piace molto, mi piace l'idea dei pensieri in tasca e delle biglie (anche io avevo usato qualcosa di simile una volta ò.o), e adoro il finale...resta molto impresso, ecco ^^
La seconda mi piace di meno, forse perché le domande e i punti di sospensione non mi piacciono molto in una poesia... o forse è che ce ne sono troppe di domande XD i puntini invece non li posso proprio vedere, ma credo che sia un'intolleranza mia XD

Vi voglio portare una poesia che ho scritto durante l'ora di italiano. Mi sono lasciato andare idealizzando concetti che mi girano in mente da un po'.

Aria

Per radice teneva il frutto
nemmeno un angelo ma semplice donna
eppure trovava soluzioni perfino al filo del tutto

Tranne che al frutto ormai evoluto
in sapiente salice
e poi in'anima d'un cuore oltremondo scagliato

Culture muoiono al cospetto dell'animoso
e d'un battito non s'intende del tempo il lasso
ma la donna scardina filamenti
per le mani materia e sconosciute polveri pensanti

Caparbio il salice
aperto vive ancora nel frutto celato
femmineo corpo che sussulta tremolante

Le polveri colorano l'aria
i filamenti si cuciono al colore.

Le mani sfiorano lo stomaco
quando l'anima rientra
ma è arricchito ossigeno

E del colore non s'intravede frequenza
un maledetto ritorno in stanza
tuttavia coperte non toccano materia

Dissimulazioni e creazioni
queste animose invenzioni
per uno strano percorso di sogni

Eppure ora è differente
anche se non s'è mai mossa

Lo spirito al nero non appartiene
il rosso non par schizzare

Vige il nulla
dentro di lei
un creativo elemento
pura devastazione

Non esiste ideale
non esiste vero pensiero

In lei vive il frutto
non dolce
nemmeno amaro

In lei vive lei.

Scusate la lunghezza abnorme <3

E' una lirica gradevole.

Dissimulazioni e creazioni
queste animose invenzioni
per uno strano percorso di sogni

Potresti fare il paroliere!

Ombra ha scritto:

myosotis ha scritto:

che mi dite di queste???
(senza titolo)
Testa bassa e pensieri in tasca.
Piove.
I ricordi rotolano giù dalle miei mani come biglie colorate
e si frantumano riempiendo l'aria di sfumature e di gocce di cristallo.
Un'altra bugia.
Raccologo ciò che resta delle mie parole testarde e dei tuoi abbracci tristi.
E' solo vento.





(ancora senza titolo)
Dove finisce il viaggio?
Dove inizia il mio orizzonte?
Chi sono nei tuoi occhi?
Cielo d'agosto denso di profumi.
Il mio amore...i tuoi pensieri...
quando finirà questa notte?

coemmentate subito !!

allora, la prima mi piace molto, mi piace l'idea dei pensieri in tasca e delle biglie (anche io avevo usato qualcosa di simile una volta ò.o), e adoro il finale...resta molto impresso, ecco ^^
La seconda mi piace di meno, forse perché le domande e i punti di sospensione non mi piacciono molto in una poesia... o forse è che ce ne sono troppe di domande XD i puntini invece non li posso proprio vedere, ma credo che sia un'intolleranza mia XD

Ombra, nostra madre ringrazia e promette di impegnarsi di più le prossime volte...

Semidio, la poesia è molto toccante e si sente il tuo stile, l'unica cosa che non ho apprezato è la scarsa punteggiatura: con un paio di virgole nel posto giusto sarebbe stata più musicale e avresti potuto utilizzarle per dare più risalto ad alcune frasi e parole...