Lettura e letture

quietriot ha scritto:

Tu hai detto che propendevi per una tragedia e poi chiedi di Sogno ecco perché XD
Non é tanto per romanticismo o non romanticismo é che quei due sono proprio stupidi...in più la storia la sai!
Invece trovo che in Amleto (e in Macbeth) la psicologia dei personaggi é più fine, sottile e cesellata. O al massimo leggiti una tragedia la cui trama non sia già conosciutissima come Riccardo III, oppure leggi Giulio Cesare...non so. Se ti vuoi "distaccare" da quello che stai studiando

Completamente d'accordo. Di Romeo e Giulietta, adoro la musica di Zeffirelli e basta.
Sposerei Amleto, se avesse meno problemi mentali xD. Adoro quella tragedia, soprattutto per la trama psicologica (vedi foto accanto ), i temi presenti, la malinconia, la vendetta. Shakespeare li tratta in modo splendido, ti fa sentire l'Essere o non Essere cucito addosso come se fosse l'essenza stessa del vivere. Semplicemente stupenda.
Otello mi ha lasciata perplessa, la trama è bella, ma meno profonda e incisiva rispetto ad Amleto. Forse è per questo che devo ancora decidermi ad iniziare Giulio Cesare, anche se ne ho letta una piccola parte per caso e ormai la so a memoria.
Secondo il mio punto di vista, Freud potrebbe aver copiato da Shakespeare per fondare i principi della psicanalisi. xD

rma.roby ha scritto:

Joy10-- ha scritto:

Di cosa parla "Cose che nessuno sa"? Io ho appena finito Bianca come il latte, rossa come il sangue,

Parla di una ragazza il cui padre scappa di casa. Ok, detto così suona un po' brutale. In realtà è una storia meravigliosa, infatti Margherita (la protagonista) vive a contatto con persone meravigliose (soprattutto la nonna!). A questa storia principale se ne intreccia un'altra, quella delle vicende del professore di Margherita. Tra i due romanzi penso che questo mi sia piaciuto un po' di più (ma tutti e due sono comunque splendidi!) Se lo leggi (io l'ho letto in due pomeriggi! XD) poi attendiamo il tuo commento!

però prima o poi dovrà smetterla di scrivere di ragazzi che vanno a prendere un gelato con i prof di filosofia xD mi hai incuriosita... penso proprio che lo leggerò

Joy10-- ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Joy10-- ha scritto:

Di cosa parla "Cose che nessuno sa"? Io ho appena finito Bianca come il latte, rossa come il sangue,

Parla di una ragazza il cui padre scappa di casa. Ok, detto così suona un po' brutale. In realtà è una storia meravigliosa, infatti Margherita (la protagonista) vive a contatto con persone meravigliose (soprattutto la nonna!). A questa storia principale se ne intreccia un'altra, quella delle vicende del professore di Margherita. Tra i due romanzi penso che questo mi sia piaciuto un po' di più (ma tutti e due sono comunque splendidi!) Se lo leggi (io l'ho letto in due pomeriggi! XD) poi attendiamo il tuo commento!

però prima o poi dovrà smetterla di scrivere di ragazzi che vanno a prendere un gelato con i prof di filosofia xD mi hai incuriosita... penso proprio che lo leggerò

In Cose che nessuno sa non mi pare che vadano a prendere il gelato... mi pare... e il prof stavolta è di italiano! XD Tutta un'altra cosa... XD Comunque speriamo che quel "prima o poi" sia più poi che prima! ...magari potrebbe presto nascere una nuova corrente culturale degli alunni che vanno in gelateria con i prof

rma.roby ha scritto:

Joy10-- ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Joy10-- ha scritto:

Di cosa parla "Cose che nessuno sa"? Io ho appena finito Bianca come il latte, rossa come il sangue,

Parla di una ragazza il cui padre scappa di casa. Ok, detto così suona un po' brutale. In realtà è una storia meravigliosa, infatti Margherita (la protagonista) vive a contatto con persone meravigliose (soprattutto la nonna!). A questa storia principale se ne intreccia un'altra, quella delle vicende del professore di Margherita. Tra i due romanzi penso che questo mi sia piaciuto un po' di più (ma tutti e due sono comunque splendidi!) Se lo leggi (io l'ho letto in due pomeriggi! XD) poi attendiamo il tuo commento!

però prima o poi dovrà smetterla di scrivere di ragazzi che vanno a prendere un gelato con i prof di filosofia xD mi hai incuriosita... penso proprio che lo leggerò

In Cose che nessuno sa non mi pare che vadano a prendere il gelato... mi pare... e il prof stavolta è di italiano! XD Tutta un'altra cosa... XD Comunque speriamo che quel "prima o poi" sia più poi che prima! ...magari potrebbe presto nascere una nuova corrente culturale degli alunni che vanno in gelateria con i prof

Dio ce ne scampi!!! D: no, io spero che si decida a tirare fuori qualcosa di più originale abbastanza in fretta, anche se devo ammettere che delle idee buone le ha e così le capacità di scrivere u.u Bò, chi vivrà vedrà u.u

Andrea V. ha scritto:

Ok. io ora vi scrivo per due motivi. Uno,, è quello di "recensirvi" molto brevemente l'ultimo libro che ho letto. L'altra è cheidervi se conoscete un libro.
Andiamo per ordine.
L'ultimo libro che ho letto è un classico, "La locandiera" di Carlo Goldoni. Nono l'ho letto di mia spontanea volontà, ce l'ha assegnato la nostra professoressa di italiano dato che stiamo per l'appunto studiando l'autore veneziano. Ora, io di solito parto un po'prevenuto nei confronti dei libri che vi vengono assegnati da leggere, ma questo mi ha veramente stupito: c'è una leggerezza nei dialoghi che poteva veramente scaturire solamente da una grandissima penna quale è stata quella di Goldoni. Mi è venuta voglia di cercare qualche rappresentazione teatrale di questa commedia, già leggerla è stato divertente, figurarsi vederla rappresentata come dev'essere XD.
E ora, il secondo, tragico punto: IL LIBRO DISPERSO.
Qualche tempo fa la mia prof di storia e filosofia mi aveva suggerito un libro la cui trama sostanzialmente è questa: c'è un ragazzo che deve svolgere gli esami di maturità, ma il consiglio di classe decide di farlo accedere agli stessi per bocciarlo a prescindere dal suo risultato. A questa decisione si oppone solo un professore, quello di storia e filosofia. Il ragazzo si presenta agli orali, estrae una pistola dalla tasca e fa secchi tutti i prof, tranne quello di storia e filosofia. Poi il ragazzo scappa, e il prof rimane in comunicazione con lui.
Ora, il mio problema è questo: avevo annotato su un foglio il titolo del romanzo in questione e il nome del suo autore, ma... ho perso il foglio T.T qualcuno per caso ha mai letto un libro con questa trama e sa dirmi quindi titolo e autore? Grazie grazissimo ^^

Anch'io l'ho letta! Anzi, domani la porto all'interrogazione. M'è piaciuto tantissimo, pone le basi della commedia moderna, del verismo verghiano e del romantiscimo manzoniano. Tant'è che vorrei leggerne altre...

Jethro J. Cohen ha scritto:

Andrea V. ha scritto:

Ok. io ora vi scrivo per due motivi. Uno,, è quello di "recensirvi" molto brevemente l'ultimo libro che ho letto. L'altra è cheidervi se conoscete un libro.
Andiamo per ordine.
L'ultimo libro che ho letto è un classico, "La locandiera" di Carlo Goldoni. Nono l'ho letto di mia spontanea volontà, ce l'ha assegnato la nostra professoressa di italiano dato che stiamo per l'appunto studiando l'autore veneziano. Ora, io di solito parto un po'prevenuto nei confronti dei libri che vi vengono assegnati da leggere, ma questo mi ha veramente stupito: c'è una leggerezza nei dialoghi che poteva veramente scaturire solamente da una grandissima penna quale è stata quella di Goldoni. Mi è venuta voglia di cercare qualche rappresentazione teatrale di questa commedia, già leggerla è stato divertente, figurarsi vederla rappresentata come dev'essere XD.
E ora , il secondo, tragico punto: IL LIBRO DISPERSO.
Qualche tempo fa la mia prof di storia e filosofia mi aveva suggerito un libro la cui trama sostanzialmente è questa: c'è un ragazzo che deve svolgere gli esami di maturità, ma il consiglio di classe decide di farlo accedere agli stessi per bocciarlo a prescindere dal suo risultato. A questa decisione si oppone solo un professore, quello di storia e filosofia. Il ragazzo si presenta agli orali, estrae una pistola dalla tasca e fa secchi tutti i prof, tranne quello di storia e filosofia. Poi il ragazzo scappa, e il prof rimane in comunicazione con lui.
Ora, il mio problema è questo: avevo annotato su un foglio il titolo del romanzo in questione e il nome del suo autore, ma... ho perso il foglio T.T qualcuno per caso ha mai letto un libro con questa trama e sa dirmi quindi titolo e autore? Grazie grazissimo ^^

Anch'io l'ho letta! Anzi, domani la porto all'interrogazione. M'è piaciuto tantissimo, pone le basi della commedia moderna, del verismo verghiano e del romantiscimo manzoniano. Tant'è che vorrei leggerne altre...

A scuola stiamo leggendo La locandiera, testo integrale recitato al momento da noi! XD
Sabato: a teatro a vedere Sior Todero Brontolon
Qualche anno fa avevo visto anche una rappresentazione de "I pettegolezzi delle donne".
La cosa che mi colpisce maggiormente delle commedie di Goldoni è la vivacità dei dialoghi... non "sanno" di finto, sembrano quasi improvvisati, nella loro spontaneità.

rma.roby ha scritto:

Jethro J. Cohen ha scritto:

Andrea V. ha scritto:

Ok. io ora vi scrivo per due motivi. Uno,, è quello di "recensirvi" molto brevemente l'ultimo libro che ho letto. L'altra è cheidervi se conoscete un libro.
Andiamo per ordine.
L'ultimo libro che ho letto è un classico, "La locandiera" di Carlo Goldoni. Nono l'ho letto di mia spontanea volontà, ce l'ha assegnato la nostra professoressa di italiano dato che stiamo per l'appunto studiando l'autore veneziano. Ora, io di solito parto un po'prevenuto nei confronti dei libri che vi vengono assegnati da leggere, ma questo mi ha veramente stupito: c'è una leggerezza nei dialoghi che poteva veramente scaturire solamente da una grandissima penna quale è stata quella di Goldoni. Mi è venuta voglia di cercare qualche rappresentazione teatrale di questa commedia, già leggerla è stato divertente, figurarsi vederla rappresentata come dev'essere XD.
E ora , il secondo, tragico punto: IL LIBRO DISPERSO.
Qualche tempo fa la mia prof di storia e filosofia mi aveva suggerito un libro la cui trama sostanzialmente è questa: c'è un ragazzo che deve svolgere gli esami di maturità, ma il consiglio di classe decide di farlo accedere agli stessi per bocciarlo a prescindere dal suo risultato. A questa decisione si oppone solo un professore, quello di storia e filosofia. Il ragazzo si presenta agli orali, estrae una pistola dalla tasca e fa secchi tutti i prof, tranne quello di storia e filosofia. Poi il ragazzo scappa, e il prof rimane in comunicazione con lui.
Ora, il mio problema è questo: avevo annotato su un foglio il titolo del romanzo in questione e il nome del suo autore, ma... ho perso il foglio T.T qualcuno per caso ha mai letto un libro con questa trama e sa dirmi quindi titolo e autore? Grazie grazissimo ^^

Anch'io l'ho letta! Anzi, domani la porto all'interrogazione. M'è piaciuto tantissimo, pone le basi della commedia moderna, del verismo verghiano e del romantiscimo manzoniano. Tant'è che vorrei leggerne altre...

A scuola stiamo leggendo La locandiera, testo integrale recitato al momento da noi! XD
Sabato: a teatro a vedere Sior Todero Brontolon
Qualche anno fa avevo visto anche una rappresentazione de "I pettegolezzi delle donne".
La cosa che mi colpisce maggiormente delle commedie di Goldoni è la vivacità dei dialoghi... non "sanno" di finto, sembrano quasi improvvisati, nella loro spontaneità.

Ascoltate questa.
Oggi avevamo un'ora di italiano. Qualche giorno prima la prof aveva detto:"Acquistate la locandiera di Goldoni". Io l'avevo subito fatto, e in un giorno avevo finito di leggerlo, salvo poi che la professoressa aveva detto:"No ragazzi, non acquistatelo più".
Giovedì scorso Andrea ha preso 9 al compito di italiano. La professoressa ha anche detto:"Studiate la locandiera dal libro". Andrea era sicuro che la professoressa non l'avrebbe interrogato oggi.
E invece l'ha interrogato proprio su quelle pagine, ponendo delle domande su quelle pagine.
Andrea se l'è cavata bene, nonostante non avesse studiato, proprio perchè aveva letto l'opera integrale XD
In ogni caso, anche io leggendo Goldoni ho notato questo aspetto della sua scrittura: i dialoghi a me sono sembrati semplicemente perfetti, la naturalezza al massimo esponente

Lo abbiamo recitato anche noi, e fare la parte del Marchese, grazie anche a un valido Cavaliere, è stato esilarante. Cmq Andrè io oggi ho preso 9 all'interrogazione su Goldoni

Andrea parla di se stesso in terza persona, Erika é preoccupata della saluta mentale dell'amico! In più Erika si congratula con Giuseppe del suo voto e ricorda che la sua professoressa goldoni no lo fece

quietriot ha scritto:

Andrea parla di se stesso in terza persona, Erika é preoccupata della saluta mentale dell'amico! In più Erika si congratula con Giuseppe del suo voto e ricorda che la sua professoressa goldoni no lo fece

Anche Lory parla di sè in terza persona u.u e in più anche tu ora hai parlato in terza persona u.u

Eresia nn fare Goldoni!! Uno che non si dovrebbe fare è Alfieri, anche solo per pure pietà nei confronti degli studenti

Jethro J. Cohen ha scritto:

Eresia nn fare Goldoni!! Uno che non si dovrebbe fare è Alfieri, anche solo per pure pietà nei confronti degli studenti

Alfieri?
Chi è Alfieri?

Jethro J. Cohen ha scritto:

Eresia nn fare Goldoni!! Uno che non si dovrebbe fare è Alfieri, anche solo per pure pietà nei confronti degli studenti

Non.. Fare.. Alfieri? Ma il Filippo è meraviglioso, per non parlare del Saul!

Jethro J. Cohen ha scritto:

Eresia nn fare Goldoni!! Uno che non si dovrebbe fare è Alfieri, anche solo per pure pietà nei confronti degli studenti

concordo a pieno...anche se noi siamo una delle povere classi a non farlo

Oggi! Insieme a Jethro,phos,Botan,Simona,mtmd e Alessandro Sasso di cui non ricordo il nick XD e il grande, l'immenso ANDREA V. trovandoci alla feltrinelli ho comprato

Ragazzo da parete di Stephen Chbosky (che da tanto cercavo)
Silver Linings Playbook di Matthew Quick
e Dire Quasi La Stessa Cosa di Umberto Eco

da dove comincio??

voi... Voi.. Voi potete trovarvi assieme alla Feltrinelli. Vi invidio tantissimo D:

Comunque, il mio ultimo acquisto risale a questo sabato, e si tratta di Diary di Chuck Palahniuk, autore piuttosto crudo e particolare, di cui avevo letto in precedenza Cavie (quello che preferisco tra i suoi romanzi) e Dannazione qualcuno di voi lo conosce? (non ignorate questo post come quello su Isabel Allende, vi prego )

Io ho letto Dannazione!
Carino!

Alla fine ho cominciato a leggere Ragazzo da Parete!

quietriot ha scritto:

Io ho letto Dannazione!
Carino!

Alla fine ho cominciato a leggere Ragazzo da Parete!

Il titolo è decisamente interessante di che cosa parla?

Ragazzo da parete (The Perks of Being a Wallflower) è un romanzo epistolare. La storia è narrata da un adolescente, conosciuto sotto lo pseudonimo di "Charlie", che descrive la sua vita tramite una serie di lettere inviate ad una persona anonima, che non conosce personalmente.

La storia esplora temi come l'introversione ed il difficile periodo dell'adolescenza, toccando brevemente anche il tema del consumo di droga e le esperienze di Charlie con questa. Nel corso del racconto si fa riferimento a varie opere di letteratura e cinema, delle quali si discute il significato.

Charlie è il "wallflower" ("tappezzeria") del titolo: il termine indica un persona timida che, specie durante le feste, resta poggiata al muro. Egli è un pensatore non convenzionale, è timido e impopolare.

È tra i romanzi recenti più contestati. I motivi delle critiche sono vari. Uno di questi è il trattamento di tematiche quali droga, omosessualità, sesso e suicidio

quietriot ha scritto:

Ragazzo da parete (The Perks of Being a Wallflower) è un romanzo epistolare. La storia è narrata da un adolescente, conosciuto sotto lo pseudonimo di "Charlie", che descrive la sua vita tramite una serie di lettere inviate ad una persona anonima, che non conosce personalmente.

La storia esplora temi come l'introversione ed il difficile periodo dell'adolescenza, toccando brevemente anche il tema del consumo di droga e le esperienze di Charlie con questa. Nel corso del racconto si fa riferimento a varie opere di letteratura e cinema, delle quali si discute il significato.

Charlie è il "wallflower" ("tappezzeria") del titolo: il termine indica un persona timida che, specie durante le feste, resta poggiata al muro. Egli è un pensatore non convenzionale, è timido e impopolare.

È tra i romanzi recenti più contestati. I motivi delle critiche sono vari. Uno di questi è il trattamento di tematiche quali droga, omosessualità, sesso e suicidio

A me sembra decisamente interessante, è una bella trama, mi piace. Domani sarà mio u.u

Ahaha vai Carly! Recentemente é anche uscito il film al cinema "Noi siamo infinito"

Oggi il mio amico-specialo mi ha regalato un libbbro fantastico, che sto leggendo recitando. Ve lo segnalo perché voi mi sembrate del genere.
Esercizi di stile è un testo geniale che racconta la stessa storia più e più volte, in modi diversi. La trama, come dicevo, è la stessa: la breve vicenda di un uomo sul bus.
La narrazione è differente ad ogni pagina, però: il distinguo, la litote, l'esitazione, il contrario.. Solo per citarvene qualcuno! E vi assicuro che recitarne delle parti è divertente!

quietriot ha scritto:

Oggi! Insieme a Jethro,phos,Botan,Simona,mtmd e Alessandro Sasso di cui non ricordo il nick XD trovandoci alla feltrinelli ho comprato

Ragazzo da parete di Stephen Chbosky (che da tanto cercavo)
Silver Linings Playbook di Matthew Quick
e Dire Quasi La Stessa Cosa di Umberto Eco

da dove comincio??

Io ti sto antipatico erika?
Comunque sto leggendo il sopravvissuto, il libro che ho ritrovato grazie a roberta. Per il momento mi sta piacedo, ma c'è una parte che sinceramente non mi ha convinto, una parte in cui un prete afferma di non credere nell'onnipotenza di Dio, di essere dell'opinione che Dio ha fallito... e beh, mi sembra molto irrealistico che un prete possa pensare veramente queste cose .-.

Tornando da scuola ho trovato nella tasca della giacca 20 € dimenticati, probabilmente risalenti all'anno scorso. Sono passata dalla Feltrinelli e ho comprato Mr Gwyn (Baricco) e Non avevo capito niente (De Silvia) al volo.
Sono felice

Andrea V. ha scritto:

quietriot ha scritto:

Oggi! Insieme a Jethro,phos,Botan,Simona,mtmd e Alessandro Sasso di cui non ricordo il nick XD trovandoci alla feltrinelli ho comprato

Ragazzo da parete di Stephen Chbosky (che da tanto cercavo)
Silver Linings Playbook di Matthew Quick
e Dire Quasi La Stessa Cosa di Umberto Eco

da dove comincio??

Io ti sto antipatico erika?
Comunque sto leggendo il sopravvissuto, il libro che ho ritrovato grazie a roberta. Per il momento mi sta piacedo, ma c'è una parte che sinceramente non mi ha convinto, una parte in cui un prete afferma di non credere nell'onnipotenza di Dio, di essere dell'opinione che Dio ha fallito... e beh, mi sembra molto irrealistico che un prete possa pensare veramente queste cose .-.

Andreeeeeeeee! Scusaaaaaaaaaa! Non me n'ero accorta! Mi mancava qualcuno! perdonami! Modifico!