Italia Meridionale

myosotis ha scritto:

mietta ha scritto:

myosotis ha scritto:

mietta ha scritto:

myosotis ha scritto:

beh insomma qui la cucina pugliese la fa da padrone eh??...mmm...la cucina molisana è molto più pesante e con molto meno pesce(che io non amo) il pranzo tipico domenicale è "cavatelli e carne di porco" tutto immerso in un bel sugo che di leggero non ha neanche l'odore..XD
Apparte questo qualcosa di più tipico che io conosco è "zuppa e minestra" ovvero un misto di verdure accompagnate dalla pizza di grandigni(mais) oppure la "fruffla"(buonissima )che a volte fa la mia nonna bojanese e consiste in un pappone di cavolo cappuccio,fagioli e pane secco(che tanto poi si ammorbidisce)

Cavatelli e carne di porco..ma si mettono pezzi di porco dentro il sugo?

sì....insomma non è un piatto consigliatissimo per chi sta a dieta o chi ha pesantezza di stomaco..

eh già..la pubblicità di "brioschi" cade a pennello dopo questo piatto:)

ecco si esatto...xD
comunque non vorrei andare OT ma avvicinandosi alla pasqua apparte gli innumerevoli dolci che si preparano(mia mamma sta sfornando pastiere al grano e al riso da giorni)da noi è tradizione anche la processione del venerdì santo con il numeroso coro del "teco"...e da voi??si organizzano cose del genere??

La processione del venerdì santo sì, c'è anche qui! Il coro del "teco" cos'è?

mietta ha scritto:

rma.roby ha scritto:

mietta ha scritto:

E visto che la Pasqua si avvicina:
le scarcelle pugliesi:
http://www.buttalapasta.it/articolo/fotoricette-la-scarcella-pugliese/15355/
Devo dire la verità sono buone ma non appartiene alla mia gamma di dolci prelibati. Oggi mio zio le ha portate a casa e quindi ve le posto.

Non le ho mai assaggiate, ma mi sembrano buone! Solo una cosa... nella ricetta in quel sito parlano di ammoniaca?

E' una sorta di bustina pane angeli,non so se ce l 'hai presente

Non lo sapevo, grazie del chiarimento. La prossima volta che andrò al supermercato guarderò se la trovo!

mietta ha scritto:

comunque non vorrei andare OT ma avvicinandosi alla pasqua apparte gli innumerevoli dolci che si preparano(mia mamma sta sfornando pastiere al grano e al riso da giorni)da noi è tradizione anche la processione del venerdì santo con il numeroso coro del "teco"...e da voi??si organizzano cose del genere??

ci posti una foto delle pastiere? [/quote]


non so se sia tipica delle nostre parti però a differenza di quella napoletana il ripieno non è di grano e crema ma di riso e crema :Dottima

rma.roby ha scritto:

La processione del venerdì santo sì, c'è anche qui! Il coro del "teco" cos'è?

è la particolarità della nostra processione,è la canzone che accompagna tutto il suo tragitto,cantata da circa settecento persone fra donne e uomini
https://youtu.be/h4QwGxp9FoU
dal vivo è molto più bello,ve lo assicuro...

myosotis ha scritto:

mietta ha scritto:

comunque non vorrei andare OT ma avvicinandosi alla pasqua apparte gli innumerevoli dolci che si preparano(mia mamma sta sfornando pastiere al grano e al riso da giorni)da noi è tradizione anche la processione del venerdì santo con il numeroso coro del "teco"...e da voi??si organizzano cose del genere??

ci posti una foto delle pastiere?

non so se sia tipica delle nostre parti però a differenza di quella napoletana il ripieno non è di grano e crema ma di riso e crema :Dottima

rma.roby ha scritto:

La processione del venerdì santo sì, c'è anche qui! Il coro del "teco" cos'è?

è la particolarità della nostra processione,è la canzone che accompagna tutto il suo tragitto,cantata da circa settecento persone fra donne e uomini
https://youtu.be/h4QwGxp9FoU
dal vivo è molto più bello,ve lo assicuro...[/quote]
Sembra interessante! Da me facciamo la processione per le vie del paese (con i giardini cosparsi di candele) e poi leggiamo brani del vangelo, preghiere e il coro (*sventola una mano: ci sono anch'io XD*) canta.

myosotis ha scritto:

mietta ha scritto:

comunque non vorrei andare OT ma avvicinandosi alla pasqua apparte gli innumerevoli dolci che si preparano(mia mamma sta sfornando pastiere al grano e al riso da giorni)da noi è tradizione anche la processione del venerdì santo con il numeroso coro del "teco"...e da voi??si organizzano cose del genere??

ci posti una foto delle pastiere?

non so se sia tipica delle nostre parti però a differenza di quella napoletana il ripieno non è di grano e crema ma di riso e crema :Dottima

rma.roby ha scritto:

La processione del venerdì santo sì, c'è anche qui! Il coro del "teco" cos'è?

è la particolarità della nostra processione,è la canzone che accompagna tutto il suo tragitto,cantata da circa settecento persone fra donne e uomini
https://youtu.be/h4QwGxp9FoU
dal vivo è molto più bello,ve lo assicuro...[/quote]


Mamma mia sono proprio invitanti!

Nelle vacanze di Pasqua sono stata in Calabria e ho avuto l'occasione di assaggiare questo dolce: la pitta 'mpigliata. La ricetta dovrebbe essere questa:

Ingredienti

Per la pasta:
500 g di farina 00
80 g di olio d’oliva
2 uova
½ bustina di lievito di birra in polvere (o 12g di lievito fresco)
un pizzico di sale
1 bicchiere circa di Rosolio di agrumi o di liquori misti (mandarinetto, sambuca, vermouth, grappa paesanella) o di liquori e vino bianco
150 g di zucchero
1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
1-2 cucchiaini di cannella in polvere

Per il ripieno:
350 g di noci (oppure 350 g di noci miste a mandorle e a pinoli, a piacere)
150 g di uva passa
100 g di miele d’arancio o millefiori

Fare rinvenire dell’uva passa in acqua tiepida, sminuzzare mandorle tostate, gherigli di noci, pinoli e mescolare il tutto con il miele in una terrina.
Intiepidire in un pentolino il rosolio o il misto di liquori utilizzato ed emulsionare dell’olio d’oliva, quando il liquido diventerà tiepido, aggiungere il lievito di birra sbriciolato (se si usa fresco, se si usa in polvere unirlo alla farina).
Versare a fontana la farina e preparare un impasto ben compatto amalgamando: le uova, lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano, un pizzico sale, e un po’ alla volta il misto di liquori e olio prima realizzato.
Dividere il composto in due parti e tirarlo in due sfoglie di spessore medio. Metterne una da parte su un tovagliolo infarinato, e farcire l’altra con il ripieno di frutta secca e miele, arrotolandola su se stessa per poi tagliarla a rondelle (questo è uno dei due modi in cui si può confezionare il dolce, il più semplice).
Sistemare in una tortiera ben oleata la prima sfoglia unta e zuccherata in superficie, adagiarvi sopra le rondelle di pasta farcita, e ripiegare il bordo verso l’interno. Fare riposare la pitta per otto ore in un luogo tiepido, coperta con un tovagliolo.
Prima di infornarla a temperatura media, ungere e zuccherare la superficie. Cuocere per circa 1 ora e mezza a 160-180°C, coprendo se tende a scurire in superficie.
L’altra alternativa di confezionamento del dolce è la seguente: una delle sfoglie, dopo la farcitura con zucchero e frutta secca, viene tagliata a strisce che vengono modellate in varie forme quali: garofani, rose, ferri di cavallo.
Queste figure vengono poi adagiate sopra l’altro disco di sfoglia, racchiuse (‘mpigliate), ripiegando verso il centro alcuni centimetri di pasta.
Si procede poi a ungere, zuccherare e cuocere come detto sopra.


il risultato finale è tipo strudel, tra miele, uvette e noci/nocciole, una delizia *W*

A casa mia sono arrivate un po' di specialità napoletane!
Bignè affogati in una crema alcolica al limone...
Marmellata naturale di limoni...
Liquore al caffè (questo lo devo ancora assaggiare XD)

Avete mai mangiato qualcuna di queste cose?