Feldia (o Faida?) Admin
Messaggi : 627 Data d'iscrizione : 05.10.12 Età : 39 Località : Alberobello tendente verso le stelle
| Titolo: Re: La scrittura, uno strumento per emozionarsi Mer Apr 03, 2013 10:50 am | |
| - Demetra in Cenere ha scritto:
- Sono fiera di ciò che sto creando con il diario della sperimentazione...
Chi dice che al punto devo smettere di scrivere? Quasi quasi continuo a narrare ancora un po'. dai Demetra raccontaci!!! | |
|
Disinfinito Cinque
Messaggi : 206 Data d'iscrizione : 25.11.12 Età : 27 Località : Campobasso
| Titolo: Re: La scrittura, uno strumento per emozionarsi Ven Apr 05, 2013 8:15 pm | |
| - rma.roby ha scritto:
- Giusto giusto penso sia il caso di puntualizzare.
E' una cosa che ho notato da qualche tempo a questa parte. Avevo già detto che con "scrive bene" intendo dire che mi piace come scrive. Ecco, se poi penso alla scrittore:
Brutta persona: ok, "brutta" è un po' esagerato... era per fare il "gioco" di parole tra brutta persona e persona brutta. Ok, di questo non importa a nessuno quindi vado avanti. XD Più che "non è una brutta persona" forse sarebbe stato meglio dire che è una persona piacevole, con cui mi trovo bene. Direi che si può parlare proprio di una bella persona, nel senso che è carica di vita, di passioni, di sentimenti; una persona che vorremmo conoscere meglio, ecco.
Persona brutta: Qui mi riferivo all'apparenza. siamo d'accordo quando dici che non possiamo avere un ritratto (o comunque non un ritratto dettagliato) dello scrittore basandoci su ciò che scrive. Non so, mi sembra strano e adesso non vorrei essere fraintesa... diciamo che se leggo qualcosa e mi piace, poi vedo l'autore/autrice e diciamo che anche se non è miss italia (o corrispondente maschile), per me non si può considerare comunque "brutto/a". Sto parlando in generale, non è che mi innamoro di tutti gli autori che mi piacciono...
Ecco, adesso mi è venuta in mente una frase che forse spiega meglio: Chi scrive bene non può essere veramente brutto.
Non so se ho chiarito o se ingarbugliato ancora di più la questione già di per sè contorta... non vorrei sembrare superficiale... sul fatto che chi scrive è una persona carica di passioni, sentimenti, sensibilità sono d'accordo, chi scrive ha sicuramente un intensa interiorità però se si scrive bene non si è automaticamente delle buone persone: ad esempio pensate ai poeti maledetti o a D'annunzio, scrittori mirabili ma non propio modelli da imitare... (D'annunzio mi sta estremamente antipatico ma questo è un mio parere) sul fatto della bellezza esteriore non penso che si possa vedere da ciò che si scrive... | |
|