Scrivoanchio in rete 2013: discussione sui post

Complimentissimi Simo!

Complimenti Simo!!! :-) Bravissima!!

Grazie!

Bravissima Simoo
Adoravo il tuo finale *.*

Comunque, leggendo i post di Ale, Roby ed Erika, mi è sembrato di tornare indietro nel tempo fino al 28 marzo... che strana impressione xD

La mia nipotina Simo spacca di brutto!!! XD (momento di truzzaggine, perdonatemi ^^"")
A parte gli scherzi, bravissima te lo meritavi, brava ti hanno detto in molti che sei migliorata dall'anno scorso, anche per quanto riguarda "Aire", e decisamente il tuo finale mi è molto piaciuto ^^ commento ora perché non avevo commentato subito dopo averlo letto XD Comunque scorre benissimo ed è d'impatto... e se posso permettermi, mi ricorda un po' il mio piccolo fantasy dell'anno scorso :')

Ombra ha scritto:

La mia nipotina Simo spacca di brutto!!! XD (momento di truzzaggine, perdonatemi ^^"")
A parte gli scherzi, bravissima te lo meritavi, brava ti hanno detto in molti che sei migliorata dall'anno scorso, anche per quanto riguarda "Aire", e decisamente il tuo finale mi è molto piaciuto ^^ commento ora perché non avevo commentato subito dopo averlo letto XD Comunque scorre benissimo ed è d'impatto... e se posso permettermi, mi ricorda un po' il mio piccolo fantasy dell'anno scorso :')

Tutto ciò mi riempie di felicità dopo un pomeriggio di studi :3 Altrimenti a che servono le nonne? ù.u

Ma quindi si sa se il racconto verrà pubblicato sull'antologia o meno?

per il titolo: storia di un sentimento diverso

Da parte di mia sorella Myosotis: Fra mare e onde

Feldia (o Faida?) ha scritto:

ragazzi!!!!!!!!!!!!! ma avete letto bene il mio messaggio in cui annunciavo il finale "finalista"???? dovete definire insieme il titolo del racconto ed editarlo!!!!!!! forza!!!!!!!!! avete pochissimo tempo!!!! altrimenti di sicuro ciao ciao pubblicazione!!!!!!!!!!!!!!!!

Non avevo visto quell'avviso... era quotato, pensavo fosse qualcosa di vecchio che avevo già letto ^^ "
Comunque per il titolo propongo: "L'esperimento" (fantasioso, eh? xD)
Trovo comunque bellissimo il titolo proposto da Myosotis
Per quanto riguarda l'editing... il tutto non era già stato editato da Demetra, Cius e Sara? Per il finale, invece, accetterò le critiche u.u

Simona 2.0 ha scritto:

Feldia (o Faida?) ha scritto:

ragazzi!!!!!!!!!!!!! ma avete letto bene il mio messaggio in cui annunciavo il finale "finalista"???? dovete definire insieme il titolo del racconto ed editarlo!!!!!!! forza!!!!!!!!! avete pochissimo tempo!!!! altrimenti di sicuro ciao ciao pubblicazione!!!!!!!!!!!!!!!!

Non avevo visto quell'avviso... era quotato, pensavo fosse qualcosa di vecchio che avevo già letto ^^ "
Comunque per il titolo propongo: "L'esperimento" (fantasioso, eh? xD)
Trovo comunque bellissimo il titolo proposto da Myosotis
Per quanto riguarda l'editing... il tutto non era già stato editato da Demetra, Cius e Sara? Per il finale, invece, accetterò le critiche u.u

Infatti... Ok che abbiamo scritto ancora qualcosa dopo l'editing, ma la maggior parte del lavoro era già stato editato... Che cosa facciamo?
Per il titolo... Potrebbe essere Vicino a te?

il titolo proposto da rma mi piace molto ...comunque non vorrei che il mio titolo non fosse compreso a pieno quindi ve lo spiego brevemente...:il mare perchè tutto inizia comunque da una spiaggia,le onde sono i moti del mare e i nostri sentimenti vengono definiti spesso(espressione che ho imparato e ripreso dall'arte) moti dell'animo quindi è come se noi fossimo un mare e le onde i sentimenti..

myosotis ha scritto:

il titolo proposto da rma mi piace molto ...comunque non vorrei che il mio titolo non fosse compreso a pieno quindi ve lo spiego brevemente...:il mare perchè tutto inizia comunque da una spiaggia,le onde sono i moti del mare e i nostri sentimenti vengono definiti spesso(espressione che ho imparato e ripreso dall'arte) moti dell'animo quindi è come se noi fossimo un mare e le onde i sentimenti..

Beh, contando anche che le parti più "salienti" della storia si svolgono al mare... credo vada bene u.u
Roby, carino "Vicino a te"... ma inteso nel senso di chi vicino a chi?

pe il titolo quello proposto da myosotis mi piace e anche il senso che c'è dietro è abbastanza profondo...

Disinfinito Cinque ha scritto:

pe il titolo quello proposto da myosotis mi piace e anche il senso che c'è dietro è abbastanza profondo...

scusate l'OT...ma che fratellino dolce che ho...

il titolo di myosotis mi piace, avevo capito il significato che portava e... e niente, mi piace.
Simo, Vicino a te da qualunque punto di vista tu voglia pensarlo: Marco ad Evan, Evan a Marco, Marco al mare o il mare a Marco... o anche Flora XD

Per me il titolo dovrebbe essere... La questione odierna
Tanto non andrà bene e adesso qualcuno scriverà qualche cavolata....

Alessandro Marabitti ha scritto:

Per me il titolo dovrebbe essere... La questione odierna
Tanto non andrà bene e adesso qualcuno scriverà qualche cavolata....

Non é brutto! Di primo impatto mi é sembrato piú adatto ad un articolo di giornale, ma ripensandoci potrebbe starci proprio bene:)

Ale, secondo me non ci sta molto ò.ò davvero sembra più adatto ad un articolo ^^ Personalmente andrei su qualcosa che richiami il mare, come proposto da myosotis... ora come ora non ho idee, ma se mi viene in mente qualcosa, domani, lo scrivo ^^

Dunque dunque dunque... parliamo dell'editing? Non propongo modifiche per la parte già editata da Jethro, Demetra e Ombra...
Il finale? Complessivamente mi piace molto. Vorrei fare solo qualche puntualizzazione:

Citazione :

Tornai controvoglia in quello stesso vicolo, determinato a risolvere il problema per la prima volta in vita mia.

In che senso "per la prima volta in vita mia"? Per il resto mi piace tantissimo, anche per aver ripreso qull'"addio" nel finale. Ecco, questo è un altro punto che non mi è molto chiaro... hai ripreso l'addio del post di Marco e si lega bene con il pezzo precedente, ma non mi è molto chiaro cosa rappresenta per te quel pezzo di racconto. Non che sia incoerente, ma visto che, secondo me, il post di Marco si prestava a molteplici interpretazioni, magari sarebbe bello aggiungere/modificare per far capire meglio il contesto di quelle righe.
Parte del racconto non editata:

Citazione :

Ma era macchiata, da quel che d'incapibile che aveva l'uomo davanti a me, una marionetta, la brutta copia dell'Evan che avevo imparato ad apprezzare.

Dubbio: si dice "Da quel che d'incapibile"?

Citazione :

Arrivai senza nemmeno accorgermene, uscì dalla stazione e fui immediatamente travolto dall'odore penetrante della città.

"Uscì"?!!?!?!?!!?!!?

Citazione :

le gambe inchidodate all'asfalto.

Errore di battitura. XD

Citazione :

Era impossibile fare altro, pensai, e pur avendo mille domande senza alcuna risposta non mi fermai, non perché credevo che fosse la cosa più giusta da fare ma perché sapevo che in fondo era un po’ quello che volevo.

Perché "Un po'"?

Questo è quello che ho notato... e voi?

rma.roby ha scritto:

Dunque dunque dunque... parliamo dell'editing? Non propongo modifiche per la parte già editata da Jethro, Demetra e Ombra...
Il finale? Complessivamente mi piace molto. Vorrei fare solo qualche puntualizzazione:

Citazione :

Tornai controvoglia in quello stesso vicolo, determinato a risolvere il problema per la prima volta in vita mia.

In che senso "per la prima volta in vita mia"? Per il resto mi piace tantissimo, anche per aver ripreso qull'"addio" nel finale. Ecco, questo è un altro punto che non mi è molto chiaro... hai ripreso l'addio del post di Marco e si lega bene con il pezzo precedente, ma non mi è molto chiaro cosa rappresenta per te quel pezzo di racconto. Non che sia incoerente, ma visto che, secondo me, il post di Marco si prestava a molteplici interpretazioni, magari sarebbe bello aggiungere/modificare per far capire meglio il contesto di quelle righe.
Parte del racconto non editata:

Citazione :

Ma era macchiata, da quel che d'incapibile che aveva l'uomo davanti a me, una marionetta, la brutta copia dell'Evan che avevo imparato ad apprezzare.

Dubbio: si dice "Da quel che d'incapibile"?

Citazione :

Arrivai senza nemmeno accorgermene, uscì dalla stazione e fui immediatamente travolto dall'odore penetrante della città.

"Uscì"?!!?!?!?!!?!!?

Citazione :

le gambe inchidodate all'asfalto.

Errore di battitura. XD

Citazione :

Era impossibile fare altro, pensai, e pur avendo mille domande senza alcuna risposta non mi fermai, non perché credevo che fosse la cosa più giusta da fare ma perché sapevo che in fondo era un po’ quello che volevo.

Perché "Un po'"?

Questo è quello che ho notato... e voi?

"Per la prima volta" si riferisce al fatto che è timido e insicuro, quindi non credo abbia avuto coraggio in più occasioni per affrontare a quattr'occhi delle situazioni che magari andavano chiarite
Per quanto riguarda l'"addio": non mi entusiasmava troppo l'idea di lasciare il testo "incompiuto"... non so, in questo modo mi sembra che il pezzo di Marco sia una parte "poetica" (Ermes, quante virgolette? xD) alla quale sono riuscita ad agganciarmi appunto perchè dava diversi "spunti" sulla psicologia del ragazzo

Citazione :

magari sarebbe bello aggiungere/modificare per far capire meglio il contesto di quelle righe.

Come avresti fatto? Proponi

Simona 2.0 ha scritto:

rma.roby ha scritto:

Dunque dunque dunque... parliamo dell'editing? Non propongo modifiche per la parte già editata da Jethro, Demetra e Ombra...
Il finale? Complessivamente mi piace molto. Vorrei fare solo qualche puntualizzazione:

Citazione :

Tornai controvoglia in quello stesso vicolo, determinato a risolvere il problema per la prima volta in vita mia.

In che senso "per la prima volta in vita mia"? Per il resto mi piace tantissimo, anche per aver ripreso qull'"addio" nel finale. Ecco, questo è un altro punto che non mi è molto chiaro... hai ripreso l'addio del post di Marco e si lega bene con il pezzo precedente, ma non mi è molto chiaro cosa rappresenta per te quel pezzo di racconto. Non che sia incoerente, ma visto che, secondo me, il post di Marco si prestava a molteplici interpretazioni, magari sarebbe bello aggiungere/modificare per far capire meglio il contesto di quelle righe.
Parte del racconto non editata:

Citazione :

Ma era macchiata, da quel che d'incapibile che aveva l'uomo davanti a me, una marionetta, la brutta copia dell'Evan che avevo imparato ad apprezzare.

Dubbio: si dice "Da quel che d'incapibile"?

Citazione :

Arrivai senza nemmeno accorgermene, uscì dalla stazione e fui immediatamente travolto dall'odore penetrante della città.

"Uscì"?!!?!?!?!!?!!?

Citazione :

le gambe inchidodate all'asfalto.

Errore di battitura. XD

Citazione :

Era impossibile fare altro, pensai, e pur avendo mille domande senza alcuna risposta non mi fermai, non perché credevo che fosse la cosa più giusta da fare ma perché sapevo che in fondo era un po’ quello che volevo.

Perché "Un po'"?

Questo è quello che ho notato... e voi?

"Per la prima volta" si riferisce al fatto che è timido e insicuro, quindi non credo abbia avuto coraggio in più occasioni per affrontare a quattr'occhi delle situazioni che magari andavano chiarite
Per quanto riguarda l'"addio": non mi entusiasmava troppo l'idea di lasciare il testo "incompiuto"... non so, in questo modo mi sembra che il pezzo di Marco sia una parte "poetica" (Ermes, quante virgolette? xD) alla quale sono riuscita ad agganciarmi appunto perchè dava diversi "spunti" sulla psicologia del ragazzo

Citazione :

magari sarebbe bello aggiungere/modificare per far capire meglio il contesto di quelle righe.

Come avresti fatto? Proponi

Volevo capire come l'avevi intesa tu Se è una parte poetico-introspettiva può andare bene anche così. Adesso mi prendo un po' di tempo per pensarci, e se mi viene in mente un modo diverso per farlo capire lo proporrò! XD

rma.roby ha scritto:

Dunque dunque dunque... parliamo dell'editing? Non propongo modifiche per la parte già editata da Jethro, Demetra e Ombra...
Il finale? Complessivamente mi piace molto. Vorrei fare solo qualche puntualizzazione:

Citazione :

Tornai controvoglia in quello stesso vicolo, determinato a risolvere il problema per la prima volta in vita mia.

In che senso "per la prima volta in vita mia"? Per il resto mi piace tantissimo, anche per aver ripreso qull'"addio" nel finale. Ecco, questo è un altro punto che non mi è molto chiaro... hai ripreso l'addio del post di Marco e si lega bene con il pezzo precedente, ma non mi è molto chiaro cosa rappresenta per te quel pezzo di racconto. Non che sia incoerente, ma visto che, secondo me, il post di Marco si prestava a molteplici interpretazioni, magari sarebbe bello aggiungere/modificare per far capire meglio il contesto di quelle righe.
Parte del racconto non editata:

Citazione :

Ma era macchiata, da quel che d'incapibile che aveva l'uomo davanti a me, una marionetta, la brutta copia dell'Evan che avevo imparato ad apprezzare.

Dubbio: si dice "Da quel che d'incapibile"?

Citazione :

Arrivai senza nemmeno accorgermene, uscì dalla stazione e fui immediatamente travolto dall'odore penetrante della città.

"Uscì"?!!?!?!?!!?!!?

Citazione :

le gambe inchidodate all'asfalto.

Errore di battitura. XD

Citazione :

Era impossibile fare altro, pensai, e pur avendo mille domande senza alcuna risposta non mi fermai, non perché credevo che fosse la cosa più giusta da fare ma perché sapevo che in fondo era un po’ quello che volevo.

Perché "Un po'"?

Questo è quello che ho notato... e voi?

il 'da quel che d'incapibile' se non sbaglio è un mea culpa beh, espressioni del genere sono tipiche del mio modo di esprimermi (anche e soprattutto nel parlato xD) e se non sbaglio (correggetemi se così è) sono poco usate ma non errate!